U COME UNDERDOGS. Di famoso, in America, ci sono soprattutto i film, e quelli sullo sport hanno in molti casi fatto storia. I più amati dal pubblico vedono sempre vincere, al termine della pellicola, la squadra e i campioni sfavoriti, gli underdogs. Benissimo, tra qualche anno, statene pur certi, a Hollywood verrà girato un film sui Philadelphia Eagles che ieri, contro ogni pronostico, hanno sconfitto gli strafavoriti campioni in carica dei New England Patriots, guidati dalla superstar globale Tom Brady. In una partita dove gli attacchi hanno dominato le difese (44-31 il risultato finale), gli Eagles sono riusciti a domare un Brady come sempre straripante ma tradito, appunto, dai suoi difensori, che troppo spazio hanno concesso ai ricevitori degli Eagles che, imbeccati perfettamente dal loro quarterback Nick Foles, hanno demolito le resistenze dei Patriots. La giocata della partita rimarrà il sack, il placcaggio che impedisce al quarterback di lanciare, di Graham a Brady proprio nel momento in cui i Patriots stavano rimontando e il marito di Gisele Bundchen sembrava aver vestito i panni del salvatore dei Patriots. E quando riesci a bloccare uno dei giocatori più forti della storia, metà del lavoro è fatto.