Nel giorno in cui la Germania, con il voto favorevole del Partito Socialdemocratico Tedesco alla Grosse Koalition, è uscita da cinque lunghi mesi di stallo politico con il quarto governo Merkel, l’Italia apre le trattative per la ricerca di una maggioranza parlamentare. L’incognita della governabilità mette in agitazione l’Europa: prevarranno le forze politiche europeiste? Che posizione assumerà il nuovo governo sull’Unione europea? È ancora presto per dirlo.
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LE REAZIONI DELL’EUROPA. La Commissione Ue non si esprime per ora i risultati elettorali in Italia perché non sono ancora definitivi, ma ribadisce la fiducia nel presidente della Repubblica Mattarella che «sarà in grado – ha affermato il portavoce del presidente Jean Claude Juncker – di facilitare la formazione di un Governo stabile». «L’Italia è un Paese profondamente amico e partner e ci auguriamo un governo stabile per il benessere del Paese e dell’Europa» ha aggiunto il portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert. «Per quanto riguarda il voto italiano resto prudente – ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron – aspettiamo le decisioni del presidente, a lui spetta la responsabilità di formare un governo. Osservo che nel mondo in cui viviamo, si possono difendere delle belle idee, ma non si possono difendere facendo astrazione del contesto. E oggi l’Italia ha indubbiamente sofferto della pressione in cui vive da mesi e mesi, incluso un contesto di forte pressione migratoria. Dobbiamo tenerlo a mente». L’impennata di partiti populisti nelle elezioni in Italia mostra la misura in cui il Paese, in prima linea nella crisi migratoria, si senta abbandonato dall’Europa: questa la “lettura” dei risultati elettorali in Italia da parte del ministro francese per gli affari europei. «L’Italia è un Paese che ha affrontato il più grande afflusso di migranti nella sua storia e si è sentito solo, abbandonato da parte dell’Unione Europea – ha detto il ministro Nathalie Loiseau – È sorprendente come questo Paese, uno dei membri fondatori dell’Unione europea, sia in preda alla delusione per l’Europa».
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ESULTANO GLI EUROSCETTICI. «L’avanzata spettacolare e l’arrivo in testa alla coalizione della Lega guidata dal nostro alleato e amico Matteo Salvini è una nuova tappa del risveglio dei popoli! Calorose felicitazioni!», ha twittato Marine Le Pen, leader del Front National, dopo primi risultati delle elezioni politiche italiane che vedono in testa il centrodestra e la Lega di Salvini primo partito della coalizione. «Congratulations/ congratulazioni a Matteo Salvini!!!» è il tweet del leader antieuropeista del Pvv, Geert Wilders. Nigel Farage, ex leader Ukip e tra gli artefici della Brexit, si congratula invece con i Cinquestelle: «Congratulazioni ai nostri colleghi del Movimento Cinque Stelle nel gruppo Efdd per essere primo partito in Italia, c’è un’enorme impennata per i partiti euroscettici e anti-establishment in Italia. La politica della immigrazione sbagliata dell’Unione europea sta portando a un enorme risentimento e segnerà la sua fine».
La progression spectaculaire et l’arrivée en tête de la coalition de La Ligue emmenée par notre allié et ami @matteosalvinimi est une nouvelle étape du réveil des peuples !
Chaleureuses félicitations ! 👏🏻 MLP#Elezioni2018 #Italie🇮🇹— Marine Le Pen (@MLP_officiel) 5 marzo 2018