Un video mostra un’auto della gendarmerie francese “scaricare” tre migranti. È successo ancora sul territorio italiano. A denunciarlo su Facebook il vicepremier Matteo Salvini: «Anche questa auto della polizia francese aveva sbagliato strada??? Macron, rispondi!». Nelle immagini si vede una jeep bianca ferma sul bordo della strada: tre presunti migranti con degli zaini e un poliziotto scendono dalla vettura. È l’uomo in divisa lui indicare ai tre un punto al di là della strada. Poi l’uomo risale sulla jeep, che riparte immediatamente. Il video, secondo quanto riferisce il Viminale, è stato girato a Claviére e chi lo ha girato «è una persona con nome e cognome e, se necessario, è disponibile a confermare l’episodio alle autorità competenti».
GLI ACCORDI. Il Trattato di Dublino prevede automaticamente il rimpatrio dei migranti nei paesi di primo approdo. Ma gli accordi tra Italia e Francia prevedono che una volta individuato un cittadino straniero sul territorio, debba essere accertato grazie al documento che attesta la richiesta di asilo o il rilascio dello status. Soltanto dopo questa verifica, la polizia di uno Stato può chiedere a quella dell’altro di accettare il rimpatrio. Questo iter non viene però sempre rispettato. Secondo gli ultimi dati in possesso del Viminale nel 2018 su 800 richieste di Parigi soltanto 400 sono state accolte da Roma perché negli altri casi non risultava che il Paese di primo ingresso fosse l’Italia. Ma avviene sempre più spesso che la polizia francese abbandoni i migranti oltre il confine.
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RIMPATRI IRREGOLARI. Il video postato da Salvini ritrae uno dei tanti rimpatri irregolari. La scorsa settimana la Francia ha ammesso di avere espulso in Italia due migranti attraverso una procedura irregolare. La prefettura del dipartimento delle Haute Alpes ha detto che «nell’ambito di una missione di rimpatrio di stranieri irregolari, un veicolo della gendarmeria francese ha attraversato il confine franco-italiano in direzione di Claviére senza previa autorizzazione della polizia italiana». A questo episodio fanno riferimento le parole di Salvini: «La Francia ha ammesso che venerdì scorso ha trasportato, “per errore”, un paio di immigrati in territorio italiano. A Parigi si sono perfino risentiti, perché non ho accettato le scuse e ho chiesto mi venissero fornite le generalità degli stranieri abbandonati nei boschi. I francesi non hanno risposto». E aggiunge: «In compenso un cittadino di Claviére ha filmato la polizia di Macron che entra in Italia e lascia per strada un gruppo di persone. Chi sono? Da dove vengono? Perché non siamo stati avvertiti? Senza spiegazioni rapide, complete e convincenti ci troveremmo di fronte a una provocazione e a un atto ostile! È un episodio che può danneggiare gravemente i rapporti Italia-Francia, e non per nostra scelta. Ci riflettano anche gli amici del Movimento 5 Stelle: chi vuole mettere in difficoltà il Paese non è tra di noi, ma è fuori».