«Ho deciso di presentarmi alle elezioni europee per portare in Europa la mia voce, per un’Europa che deve essere cambiata». Silvio Berlusconi, a Quartu per la prima tappa del suo tour elettorale in Sardegna, annuncia la sua intenzione di presentarsi al voto per il Parlamento europeo. «Vedrete che presto il centrodestra tornerà unito – dice – perché quella tra Lega e Movimento 5 Stelle è una alleanza innaturale, non credo che abbia molto tempo a disposizione. Solo il potere ha fatto trovare loro un accordo».
In diretta dalla Sardegna, vi annuncio che ho deciso di presentarmi alle #Europee per portare la mia voce in un'Europa che va cambiata. Il #centrodestra unito è vincente: con i suoi valori e le sue idealità, è il futuro dell'Italia, dell'Europa e del mondo. pic.twitter.com/djBLEPGhnm
— Silvio Berlusconi (@berlusconi) January 17, 2019
Chiarisce che la sua è una scelta di responsabilità: «Alla bella età che ho, ho deciso per senso di responsabilità di andare in Europa, dove manca il pensiero profondo del mondo». E aggiunge: «Con la mia conoscenza, le mie esperienze e la mia capacità di convincere, penso di poter svolgere un ruolo importante e far capire ai cittadini europei che rischiamo di allontanarci dai valori occidentali e di essere dominati da un impero cinese che ha delle convinzioni e dei valori opposti ai nostri». Berlusconi è in Sardegna per le elezioni suppletive di domenica, quando otto comuni del cagliaritano dovranno scegliere il successore di Andrea Mura, il deputato che si è dimesso dopo essere stato cacciato dal M5s. Ed è proprio ai Cinquestelle che l’ex premier non risparmia le sue critiche: «C’è bisogno di cambiare questo governo, dove una parte è rappresentata dal Movimento Cinque Stelle guidato da persone con nessuna esperienza e nessuna competenza. Sono come quei signori della sinistra comunista del ’94 e in più hanno questo grande difetto».