«Il vento del cambiamento ha valicato le Alpi», il vicepremier Luigi Di Maio, commenta sui social network, l’incontro con Cristophe Chalençon, uno dei leader dell’ala dura dei gilet gialli, e alcuni dei candidati esponenti della lista Ric (Référendum d’initiative citoyenne), con la capolista Ingrid Levavasseur. Ai ferri corti con l’alleato leghista, Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista sono volati a Parigi per tessere alleanze in vista delle Europee del 26 maggio.
Oggi con @ale_dibattista abbiamo fatto un salto in Francia e abbiamo incontrato il leader dei gilet gialli Cristophe Chalençon e i candidati alle elezioni europee della lista RIC di Ingrid Levavasseur.
Il vento del cambiamento ha valicato le Alpi. pic.twitter.com/G8E0ypLalX— Luigi Di Maio (@luigidimaio) February 5, 2019
«Questa è la foto ricordo di questo bell’incontro, il primo di tanti, in cui abbiamo parlato dei nostri Paesi, dei diritti sociali, di ambiente e di democrazia diretta», spiega il post-ricordo della trasferta in compagnia di Alessandro Di Battista, nel giorno in cui si è tenuto lo sciopero generale contro le politiche del presidente Emmanuel Macron. «Non parliamo ancora di alleanza, ma certamente di dialogo» è invece il commento di Cristophe Chalençon. «Siamo praticamente d’accordo su tutto», ha spiegato il leader dei gilet gialli, annunciando che la prossima settimana sarà a Roma insieme alla capolista di Ric, Ingrid Levavasseur per un nuovo incontro con Di Maio. Ma rispondendo a Le Parisien Chalençon ha escluso categoricamente la possibilità di un’alleanza con il M5S per le Elezioni Europee.
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Tra le conseguenze del blitz oltralpe di Di Maio e Di Battista ci potrebbe essere una divisione interna tra i gilet gialli. Eric Drouet si dice contrario a «ogni iniziativa politica fatta in nome» del movimento francese. Ed arriva anche la precisazione di Chalençon: «Un’alleanza con il M5s per le europee è possibile? Niente affatto. La nostra lotta è molto mediatizzata in Italia e volevamo incontrarli -ha spiegato Chalençon-Abbiamo accettato perché volevamo scoprire questo partito e capire bene il suo posizionamento politico rispetto alla Lega. Di Maio ci ha assicurato che ci saranno liste separate alle elezioni amministrative ed europee. E questo ci piace». Anche il M5s nega un accordo con il movimento anti-Macron: «Chalençon non ha mai detto mai alleanze. Ha spiegato che, non avendo i gilet gialli ancora eletti né liste, è prematuro parlare di matrimonio con il M5S per le Europee». Già in passato Di Maio e i 5Stelle avevano tentato un approccio con il movimento dei gilet gialli, mettendo anche a disposizione la piattaforma Rousseau, ottenendo però un netto rifiuto.