«Capisco e condivido le preoccupazioni espresse da don Aldo Buonaiuto. Non bisogna sottovalutare il problema delle sette sataniche e serve affidarsi agli esperti che ci aiutano a combatterlo. È un fenomeno preoccupante, apparentemente lontano dalla esperienza quotidiana, eppure molto più vicino e più frequente di quanto si pensi». Così il vicepremier Matteo Salvini ha commentato sulla propria pagina Facebook un articolo di critica, pubblicato da InTerris, a Virginia Raffaele, conduttrice del Festival di Sanremo, per aver fatto «un’invocazione a Satana» durante uno sketch comico.
Durante la terza serata di Sanremo Virginia Raffaele, imitando i difetti della puntina di un grammofono nell’esecuzione di una vecchia canzone, “si incanta” sulla parola “Satana” e la ripete per cinque volte prima di bloccarsi. «Un dettaglio – si legge – lì per lì sfuggito al grande pubblico, talmente impressionato dalla versatilità dell’artista da non aver fatto minimamente caso a tale sconvolgente esternazione, tanto incredibile quanto inspiegabile in una gag come quella». Don Aldo Buonaiuto, sacerdote della Comunità Giovanni XXIII, nella sua veste di esorcista fa appello all’attrice Raffaele «perché chiarisca quella che apparirebbe una gag spiritosa ma poi stonata perché sembra non tenere conto della sensibilità di tante persone che soffrono a causa della presenza del maligno».