La National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA),l’agenzia federale degli Stati Uniti che si occupa di oceani e clima, ha appena annunciato che l’estate del 2019 è stata la più calda mai registrata nell’emisfero settentrionale. Su scala globale, il periodo tra giugno e agosto è stato il secondo più caldo mai registrato negli ultimi 140 anni (da quando ci sono dati affidabili) con una temperatura media di 16,5 °C, superata solo nel 2016 quando si raggiunsero 16,6 °C a causa dell’influenza di El Niño, fenomeno climatico periodico che si verifica in media ogni cinque anni nell’Oceano Pacifico centrale surriscaldandone in maniera anomala le acque.
2nd warmest Jun–Aug for the globe — 1.67°F above the 20th-century avg: @NOAANCEIclimate https://t.co/AuVQ9kPwDE #StateOfClimate pic.twitter.com/DQrlPfDZ4t
— NOAA (@NOAA) September 16, 2019
Giugno 2019 è stato il giugno più caldo mai registrato, con le temperature medie che hanno superato quelle del giugno 2016. Luglio 2019 è stato il 43° luglio consecutivo e il 415° mese consecutivo con temperature globali sopra la media. Agosto è stato il secondo mese più caldo mai registrato, a pari merito con i mesi di agosto del 2015 e del 2017, l’agosto più caldo fu quello del 2016. I cinque mesi di agosto più caldi mai registrati si sono comunque tutti verificati dal 2014, sempre secondo NOAA.