Grazie al Psi i renziani fuoriusciti dal Pd potranno costituire un gruppo autonomo in Senato evitando di confluire nel variegato Misto di Palazzo Madama. La notizia, che circolava da giorni, è diventata ufficiale. «Si chiamerà Partito Socialista-Italia Viva il gruppo parlamentare che proprio in queste ore abbiamo costituito e nel quale sono confluiti i fuoriusciti dal Pd e altri senatori», annunciano in una nota congiunta il segretario del Psi, Enzo Maraio e il presidente del Psi, il senatore Riccardo Nencini.
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Il regolamento del Senato infatti, prevede che possano nascere nuove formazioni solo se si sono presentate alle elezioni e questo proprio per evitare i cambicasacca e le fuoriuscite dai partiti dopo le elezioni. Alla Camera la norma non è prevista e Italia Viva formerà un gruppo autonomo perché ha l’unico requisito richiesto, cioè un minimo di 20 deputati. In questo modo la squadra di 15 senatori di Italia Viva avrà il proprio gruppo, pronto ad accogliere eventuali nuovi transfughi. In particolare l’attenzione si concentra su Forza Italia. Dopo il caso di Donatella Conzatti, non sono escluse nuove fughe di azzurri. I senatori del nuovo gruppo a Palazzo Madama sono – oltre a Matteo Renzi – sono Davide Faraone, Giuseppe Cucca, Laura Garavini, Eugenio Comincini, Leonardo Grimani, Mauro Marini, Daniela Sbrollini, Ernesto Magorno, Francesco Bonifazi, Teresa Bellanova, Donatella Conzatti, Valeria Sudano, Nadia Ginetti.
I socialisti però – si sono affrettati a specificare in una nota il segretario Psi Enzo Maraio e il presidente Nennicini – non si fonderanno con i renziani: «Manterremo la nostra autonomia politica e la nostra identità», hanno scritto. E hanno anche garantito che «il sostegno governo giallorosso rimane responsabile e leale. Il gruppo parlamentare avrà un taglio riformista che rafforzerà la nostra azione politica, nell’ottica dell’allargamento del campo del centrosinistra».