Il premier israeliano Benyamin Netanyahu rimette il mandato di formare il nuovo governo nelle mani del presidente Reuven Rivlin. È la seconda volta in sei mesi che il leader del Likud non riesce a formare il governo. Il presidente israeliano Reuven Rivlin intende «trasferire il mandato per formare il nuovo governo, il più presto possibile, al presidente di Blu-Bianco Benny Gantz e di affidargli 28 giorni di tempo così come previsto dalla legge». Lo ha annunciato una nota dell’ufficio del presidente Rivlin nella quale di aggiunge che è stata ricevuta dal premier incaricato Benyamin Netanyahu la comunicazione formale di rinuncia.
La rinuncia è giunta due giorni prima della scadenza del mandato e ora Gantz avrà 28 giorni di tempo per dar vita a un esecutivo. Nel video postato su Facebook, Netanyahu ha sottolineato «di aver sempre lavorato da quando ha ricevuto il mandato senza sosta… per stabilire un largo governo di unità nazionale. Questo è quello che il popolo vuole». Ma gli sforzi per «portare Benny Gantz al tavolo negoziale e prevenire un altra elezione» sono falliti visto che il suo partito Blu-Bianco «ha sempre rifiutato».