Facile dire turismo. L’esperienza turistica non è solo l’incontro tra il turista e la destinazione. E, oggi più che mai, in un quadro normativo piuttosto frammentario, non può prescindere dalla sostenibilità, dall’accessibilità e dall’inclusività dell’offerta. I libri “Turismo: governare il territorio, gestire le risorse, promuovere la destinazione” di Filippo Grasso (Maurfix editore, 2018) e “Diritto e Pratica del Turismo” di Filippo Maria Salvo e Filippo Grasso (Maurfix editore, 2019), presentati a Roma all’interno della rassegna “All routes lead to Rome”, prendono lo spunto proprio da questi temi per avviare una riflessione sulla necessità di stabilire regole chiare, certe e condivise su cui innestare nuovi percorsi e strategie per lo sviluppo del turismo.

“All Routes Lead to Rome” ha fatto il punto della situazione del turismo in Italia, attraverso l’analisi dei libri scritti nel biennio appena conclusosi da quegli autori che hanno meglio saputo interpretare i temi legati all’industria turistica. Oltre ai volumi del prof. Filippo Grasso e dell’avv. Filippo Maria Salvo, sono stati presentati i volumi: “Geografia e turismo inclusivo” di Carmen Bizzarri, “Turismo, ambiente e sviluppo locale” di Paolo Giuntarelli e “Dal viaggio lento alla mobilità sostenibile” di Gaia Ferrara.
Nel suo intervento il prof. Filippo Grasso, docente universitario, autore del volume “Turismo, governare il territorio, gestire le risorse, promuovere la destinazione” e coautore di “Diritto e pratica del Turismo”, entrambi editi da Maurfix, ha affrontato i processi di sviluppo del sistema di governance per la valorizzazione e promozione turistica dei territori. Filippo Maria Salvo, avvocato cassazionista e coautore di “Diritto e pratica del turismo”, ha invece evidenziato la necessità, in ambito turistico, del raccordo tra i vari livelli della pubblica amministrazione.
La necessità di “fare rete” è un concetto più volte espresso e sottolineato in entrambi i testi. Partendo dalla conoscenza del territorio, di quell’unicum fatto di natura, cultura e storia, il volume “Turismo: governare il territorio, gestire le risorse, promuovere la destinazione” propone come modello di sviluppo turistico un network tra tutti gli attori presenti sul territorio, dalle pro loco alle università, per intercettare la crescente e varia domanda di turismo.
Il testo “Diritto e pratica del Turismo”, analizza la normativa comunitaria, nazionale e regionale, offre una descrizione delle dinamiche micro e macro economiche del turismo, e riflette sullo sviluppo di modelli di governance che valorizzino a pieno le risorse e sulla creazione di sistemi integrati per potenziare al massimo la competitività di un territorio.

Tanti gli autori che si sono alternati nella kermesse romana, tanti anche gli ospiti ed i relatori, sapientemente moderati da Federico Massimo Ceschin, segretario generale dell’Associazione Cammini d’Europa. Nutrita la partecipazione di una platea composta anche da addetti ai lavori. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, con deleghe a Famiglia e Disabilità, Vincenzo Zoccano ha affrontato i temi dell’accessibilità e della inclusività del turismo.
Andrea Venuto, Disability manager di Roma Capitale, ha evidenziato come un possibile modo di intendere il concetto di “accessibilità” è (anche) quello di coordinazione tra le varie risorse istituzionali.
L’on. Angela Raffa, deputato membro della IX Commissione della Camera Trasporti, poste e telecomunicazioni, ha invece fatto riferimento all’attività svolta dalla Commissione Trasporti nell’ambito delle competenze istituzionali statali in materia di turismo ed ha ribadito la disponibilità al dialogo e all’acquisizione di feedback da parte degli enti esponenziali maggiormente propositivi.
Infine, Francesco Anzalone, responsabile della divisione “Commercial partnerships” di Alitalia, ha evidenziato come l’attività di Alitalia sia in grado di veicolare e generare interessenze tra realtà economiche diverse, nell’ambito dei territori nei quali opera. L’incontro ha offerto spunti molto interessanti e propositivi in diverse materie interconnesse ed afferenti al settore turistico ed ha rappresentato un possibile trampolino di lancio per l’istituzione di maggiori interazioni tra le varie componenti della “filiera”.