Il governo brasiliano ha smesso di pubblicare sul suo sito dedicato all’epidemia da coronavirus il numero aggiornato dei casi accertati totali e dei morti, dicendo che d’ora in avanti pubblicherà solo i dati riferiti alle precedenti 24 ore. Dal sito del ministero della Salute sono stati inoltre rimossi tutti i dati giornalieri raccolti nei mesi scorsi e riferiti ai singoli stati del Brasile, che aiutavano a dare un quadro più preciso della gravità dell’epidemia nel Paese.
Il Brasile, il secondo Paese con il maggior numero di contagi e il terzo con il maggior numero di decessi per Covid-19, ha registrato 672.846 casi positivi accertati (dietro solo agli Stati Uniti, con quasi 2 milioni di persone risultate contagiate) e 35.846 morti (dietro a Stati Uniti e a Regno Unito). Il neo sottosegretario al ministero della Salute, Carlos Wizard, ha riferito al quotidiano O Globo che il bilancio dei decessi dovuto alla pandemia verrà rivisto poiché i dati attuali sono «fantasiosi o manipolati».
1- O @minsaude adequou a divulgação dos dados sobre casos e mortes relacionados ao Covid-19.
Ao longo do enfrentamento da doença, a coleta de informações evoluiu com capacitação e serviços laboratoriais. As medidas, assim, permitem obter dados mais precisos sobre cada região.
— Jair M. Bolsonaro (@jairbolsonaro) June 6, 2020
Mentre il presidente Jair Bolsonaro, ampiamente criticato nei mesi scorsi per la gestione della crisi, ha scritto su Twitter che la divulgazione dei dati delle precedenti 24 ore «permette di seguire la realtà del paese in quel momento e definire strategie adeguate a favore della popolazione» e ha aggiunto che «il numero dei casi totali accertati e dei morti non è particolarmente rappresentativo», perché non specifica quante persone siano malate in quel momento.
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La mossa ha suscitato l’ira di molti critici e una dura reazione da parte delle autorità sanitarie regionali. In questo modo, secondo molti, il presidente Jair Bolsonaro cerca di nascondere il vero impatto della malattia sulla popolazione. «Il tentativo autoritario, insensibile, disumano e antietico di rendere invisibili i morti di Covid-19 non avrà successo», ha annunciato il Consiglio nazionale dei ministri della Salute, l’organizzazione che riunisce queste autorità.