Vladimir Putin ha annunciato che la Russia ha sviluppato il primo vaccino efficace contro il coronavirus. L’antidoto avrebbe superato la fase di test e sarebbe, dunque, già pronto per la distribuzione di massa: «Per quanto ne so -ha detto Putin – questa mattina è stato registrato il primo vaccino contro il coronavirus nel mondo. So che è efficace, che crea una immunità stabile e ha superato tutti i controlli necessari». Secondo quanto riportato da Russia Today il vaccino è stato sviluppato dal Gamaleya Institute di Mosca e già ad ottobre dovrebbe iniziare la campagna di vaccinazione di massa.
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L’ultima fase di sperimentazione sarebbe stata fatta su 38 pazienti e tutti sarebbero poi risultati immuni al virus. Putin ha detto che anche «una delle figlie è stato somministrato il vaccino. La temperatura, dopo la prima dose, le è salita a 38 gradi per un giorno, poi è tornata a 37 gradi». Dopo la seconda dose, l’innalzamento della temperatura sarebbe invece stato limitato.
La campagna vaccinale dovrebbe iniziare con i lavoratori del comparto della Sanità e dell’Istruzione «già a settembre» per poi essere distribuito alla popolazione «dal 1 gennaio 2021». Al momento, però, non esistono conferme scientifiche indipendenti su questa scoperta. Già alcune settimane fa il governo aveva annunciato, per l’autunno, una campagna vaccinale di massa.
Solo quattro vaccini al mondo, su oltre 160, sono appena entrati o stanno entrando nella fase finale di sperimentazione umana: AstraZeneca (azienda svedese a cui l’Italia ha prenotato 400 milioni di dosi di vaccino insieme ad altri 3 Paesi europei), Moderna (che collabora con i National Institutes of Health Usa), BioNTech/Pfizer (accordo industriale Usa-Germania) e CanSino (società cinese).