• Cookie Policy
  • Chi siamo
sabato, Luglio 2, 2022
  • Login
Pickline
  • Italia
  • Politica
  • Economia
  • Green Economy
  • Mondo
  • Cultura
    • Libri
    • Musica
    • TV Play
    • Cinema
  • Tech
  • Sport
  • Salute
No Result
View All Result
  • Italia
  • Politica
  • Economia
  • Green Economy
  • Mondo
  • Cultura
    • Libri
    • Musica
    • TV Play
    • Cinema
  • Tech
  • Sport
  • Salute
No Result
View All Result
Pickline
No Result
View All Result

Le tasse in Europa al tempo del coronavirus

Redazione di Redazione
Agosto 21, 2020
in Economia
Tempo di lettura: 3 mins read
A A
Le tasse in Europa al tempo del coronavirus

Le tasse, i contributi, le ritenute e l’Iva sospesi per i mesi di marzo, aprile, maggio (relativi quindi al periodo di chiusura per il coronavirus) potranno essere pagati per il 50%, senza applicazione di sanzioni o interessi, in un’unica soluzione entro il 16 settembre 2020 o mediante rateizzazione, fino a 4 rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 settembre. Il restante 50% potrà essere corrisposto, senza sanzioni e interessi, con una rateizzazione per un massimo di 24 rate mensili di pari importo a partire dal 16 gennaio 2021. L’Italia e i principali Paesi Ue sono venuti incontro a famiglie, imprese e lavoratori per attutire il colpo economico-finanziario della pandemia di Covid-19, riprogrammando anche il calendario dei pagamenti fiscali.

LEGGI ANCHE: Nel 2020 la pressione fiscale tornerà a salire

In Italia il Dl agosto ha rinviato al 15 ottobre (prima era il 31 agosto) la sospensione della notifica di nuove cartelle esattoriali e dell’invio di altri atti della riscossione, così come l’avvio di azioni cautelari ed esecutive (fermi amministrative, ipoteche e pignoramenti) e la seconda rata per Imu, alberghi, cinema, fiere, discoteche e night-club. Sospese nel 2020 anche Tosap e Cosap, per l’occupazione degli spazi pubblici. Fino al 30 novembre sono sospesi anche i pagamenti delle cartelle in scadenza dallo scorso 8 marzo. Entro fine novembre andranno poi effettuati i versamenti da parte di chi ha in corso piani di dilazione dei pagamenti, per i quali il governo ha disposto la sospensione delle rate dallo scorso marzo al prossimo ottobre.Nessun intervento, invece, sui termini della Rottamazione ter e del saldo e stralcio. La deadline per i pagamenti delle rate in scadenza nel 2020 rimane quindi fissato al 10 dicembre.

La Francia ha disposto un differimento di 3 mesi dei versamenti delle imposte dirette, dietro la compilazione di un semplice modulo da presentare in formato cartaceo all’Amministrazione fiscale, direttamente o per il tramite del proprio commercialista. Artigiani, liberi professionisti, micro imprenditori, dirigenti di piccole e medie imprese con meno di 250 dipendenti hanno fino al 31 dicembre per pagare le tasse – quelle dovute tra il 1 marzo e lo scorso 31 maggio, già rinviate una prima volta al 30 giugno – oltre alla possibilità di scaglionare i pagamenti sui prossimi tre anni. Per l’imposta sul reddito dei lavoratori, se il saldo dovuto è inferiore ai 300 euro, l’amministrazione fiscale lo preleverà dal conto bancario il 25 settembre. Se l’importo è superiore a 300 euro, procederà a quattro prelievi uguali tra il 25 settembre e il 25 dicembre.

In Germania con formale richiesta ogni contribuente può richiedere, entro il 31 dicembre, uno o più rinvii delle scadenze fiscali. Inoltre, c’è la possibilità per le aziende di richiedere una detrazione forfettaria del 30% dell’importo totale del reddito su cui è stata calcolata la base imponibile per i pagamenti anticipati 2019, quale riporto delle perdite registrate. È prevista una riduzione dell’imposta sul reddito in relazione al reddito da negoziazione a quattro volte la base imponibile commerciale, disponibile per il periodo di valutazione 2020. L’aliquota Iva è stata ridotta dal 19% al 16% e dal 7% al 5% per un periodo limitato dal 1 luglio al 31 dicembre 2020, oltre al posticipo della scadenza dell’Iva all’importazione, al 26 del mese successivo. è stato aumentato l’importo esentasse delle maggiorazioni fiscali commerciali a 200 mila euro.

In Spagna è stata disposta una sospensione dei versamenti in scadenza nel periodo compreso tra il 13 marzo e il 30 maggio 2020, a favore delle imprese e dei lavoratori autonomi con volume di affari fino a 6 milioni. Il provvedimento è stato applicato a tutti i versamenti – imposte sul reddito, Iva, ritenute – ma nel limite massimo di 30 mila euro.

Nel Regno Unito, a favore di tutte le imprese, è stata predisposta una sospensione dei versamenti dell’imposta sul valore aggiunto in scadenza fino al 30 giugno, con possibilità di “recuperarli” entro la fine del 2020. A favore di tutti i lavoratori autonomi, il governo ha optato per lo slittamento di sei mesi della scadenza di versamento delle imposte sui redditi, dal 31 luglio 2020 al 31 gennaio 2021.

Tags: CoronavirusCosapEmergenza coronavirusEuropaImuIvaTasseTosap
Share493Tweet308Share86ShareSendSend
Articolo precedente

Chi è Alexei Navalny, l’oppositore di Putin ricoverato per un presunto avvelenamento

Articolo successivo

Usa 2020, Biden accetta la nomination: «Supereremo questa stagione buia»

Altri Articoli

Prezzo uguale, ma meno prodotto: attenzione alla shrinkflation
Economia

Prezzo uguale, ma meno prodotto: attenzione alla shrinkflation

Giugno 14, 2022
Caro benzina, il rapporto della Finanza: prezzi gonfiati in un caso su due
Economia

Caro benzina, il rapporto della Finanza: prezzi gonfiati in un caso su due

Giugno 12, 2022
Italia divisa tra salario minimo e reddito di cittadinanza
Economia

Italia divisa tra salario minimo e reddito di cittadinanza

Giugno 7, 2022
Articolo successivo
Usa 2020, Biden accetta la nomination: «Supereremo questa stagione buia»

Usa 2020, Biden accetta la nomination: «Supereremo questa stagione buia»

  • Italia
  • Politica
  • Economia
  • Green Economy
  • Mondo
  • Cultura
  • Libri
  • Musica
  • TV Play
  • Cinema
  • Tech
  • Sport
  • Salute

© 2021 Casa editrice: MAURFIX S.r.l.
P. IVA 02713310833 - ROC n. 31556 - ISSN 2611-528X
PICKLINE è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma n. 89 del 22/05/2018
Fondatore e Direttore Editoriale: Maurizio Andreanò
Direttore Responsabile: Gianluca Santisi
Mail: redazione@pickline.it

No Result
View All Result
  • Italia
  • Politica
  • Economia
  • Mondo
  • Cultura
  • Libri
  • Musica
  • TV Play
  • Cinema
  • Tech
  • Sport
  • Salute

© 2021 Casa editrice: MAURFIX S.r.l.
P. IVA 02713310833 - ROC n. 31556 - ISSN 2611-528X
PICKLINE è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma n. 89 del 22/05/2018
Fondatore e Direttore Editoriale: Maurizio Andreanò
Direttore Responsabile: Gianluca Santisi
Mail: redazione@pickline.it

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In