Per Londra e buona parte del sudest dell’Inghilterra sarà un Natale in regime di lockdown duro a causa dell’aumento dei contagi riconducibile alla circolazione di una nuovo ceppo di coronavirus. «Con il cuore pesante devo annunciare che non possiamo avere il Natale che avevamo programmato». ha detto il premier britannico Boris Johnson annunciando nuove restrizioni nel Regno Unito in seguito alle informazioni su una nuova variante di coronavirus che «può essere fino 70% più trasmissibile della versione originale».
Londra e il sudest dell’Inghilterra sono in lockdown. In quest’area non sarà possibile incontrare nuclei familiari diversi dal proprio. Quindi: zero ospiti per Natale. Unica eccezione le «bolle di supporto», cioè i contatti estranei al nucleo familiare che siano indispensabili a persone in stato di necessità. Chiusi i negozi non essenziali e le palestre indoor. Inoltre, bisognerà lavorare da casa quando possibile, e non si potrà entrare o uscire dalle aree «rosse». La restrizioni avranno una durata di due settimane e saranno riviste il 30 dicembre.
«Saranno restrizioni simili a quelle adottate a novembre» ha sottolineato Johnson che solo pochi giorni fa aveva giudicato «disumano cancellare il Natale». Johnson sperava che le restrizioni imposte a novembre avrebbero ridotto la circolazione del virus, permettendo un allentamento per Natale. Ma così non è stato e l’Inghilterra si è dovuta allineare alla maggior parte dei paesi europei, che in questi giorni stanno decidendo nuove restrizioni. Proprio ieri l’indice Rt in Gran Bretagna è tornato per la prima volta dal mese scorso sopra la soglia di pericolo 1 (1,1-1,2 contro lo 0,9-1 precedente), oltre la quale il contagio inizia a essere esponenziale.
«Sembra che il virus circoli più velocemente a causa di una nuova variante. È tutto quello che sappiamo, ma dobbiamo agire adesso», ha spiegato Johnson in conferenza stampa. Poi una nota rassicurante: «Nulla al momento indica che il vaccino sarà meno efficace». Il premier ha sottolineato che sebbene la nuova variante del virus si concentri nelle zone del Regno Unito in ‘tier 4’ è presente in tutto il Paese.
La nuova variante del virus era stata individuata il 14 dicembre e allora l’Oms dichiarava di non avere prove che si comportasse diversamente rispetto a Sars-Cov-2. Ma oggi le autorità britanniche hanno informato l’Organizzazione mondiale della Sanità che la nuova variante rintracciata nel sudest dell’Inghilterra può circolare più velocemente anche se, ha dichiarato il capo dell’autorità sanitaria nel Regno Unito Chris Whitty, «non è ancora chiaro se sia più letale».