La Danimarca sospende definitivamente l’uso del vaccino AstraZeneca. Lo ha annunciato la Danish Health Authority: «Continueremo la campagna di vaccinazione contro Covid-19 senza il vaccino di AstraZeneca». Il governo danese ha comunicato inoltre la sospensione temporanea delle vaccinazioni con Johnson & Johnson, dopo che gli Stati Uniti ieri hanno deciso lo stop dopo aver riscontrato 6 casi di trombosi su circa 6,8 milioni di somministrazioni.
L’utilizzo di AstraZeneca in Danimarca era stato sospeso l’11 marzo, per approfondire i possibili legami tra il vaccino ed episodi di coaguli, rari ma gravi. Il 7 aprile scorso, il comitato per la sicurezza dell’Agenzia Europea per i Farmaci dell’Ema aveva concluso che i «coaguli di sangue insoliti con piastrine basse» debbano essere elencati come effetti collaterali molto rari di Vaxzevria (il vaccino di AstraZeneca) e ha parlato di un «legame» con il vaccino, anche se i benefici della vaccinazione superano i rischi ad essa collegati.
La Danimarca era stato il primo paese a sospendere la somministrazione di AstraZeneca. In Europa gli Stati continuano a procedere in ordine sparso sulle raccomandazioni per i vaccini. La Germania, ad esempio, ha confermato che i cittadini tedeschi di età inferiore ai 60 anni ai quali è stata somministrata una prima dose di vaccino AstraZeneca faranno il richiamo con un altro vaccino. I ministri della Salute federale e dei 16 Länder hanno scelto di far completare la vaccinazione a quella fascia di popolazione con Moderna o Pfizer, confermando la raccomandazione che era arrivata dalle autorità sanitarie. Solo in casi individuali, e dopo una valutazione medica sui rischi legati al singolo caso AstraZeneca, potrà essere usata per il richiamo per chi ha meno di 60 anni. In Italia, invece, al momento le persone under 60 che hanno fatto la prima dose con AstraZeneca faranno la seconda dose con lo stesso vaccino. Altri Paesi, come Francia e Olanda, hanno deciso di seguire la strada tedesca.
Dopo AstraZeneca, la Danimarca ha messo in pausa sempre per rischi di trombosi anche il vaccino Johnson & Johnson. Dopo che gli Stati Uniti hanno chiesto la sospensione precauzionale immediata delle somministrazioni del vaccino Johnson & Johnson, l’azienda americana aveva già rimandato le consegne in Europa. Ma dalla Danimarca arriva uno stop, almeno fino ad ulteriori chiarimenti. Questo produrrà un rallentamento del piano vaccinale: secondo il quotidiano danese Politiken, la Danimarca ha pre-acquistato 2,4 milioni di dosi AstraZeneca e ha ordinato 8,2 milioni di dosi di Johnson & Johnson.