Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha scelto Elisabetta Belloni come direttore generale del dipartimento delle Informazioni per la sicurezza. Belloni, diplomatica di lungo corso e finora segretaria generale della Farnesina, arriva a capo dei servizi segreti in sostituzione dell’attuale direttore generale, il prefetto Gennaro Vecchioni. Draghi aveva preventivamente informato della propria intenzione il presidente del Copasir, Raffaele Volpi, e ha ringraziato il prefetto Vecchione per il lavoro svolto a garanzia della sicurezza dello Stato e delle istituzioni.
È la prima volta che una donna arriva al vertice dell’Intelligence. In questo caso ha pesato la grande esperienza di Belloni, da sempre in prima linea nelle emergenze internazionali. Classe 1958, è stata per anni a capo dell’unità di crisi della Farnesina lavorando a fianco dei servizi segreti nella gestione dei sequestri degli italiani in Iraq. Studentessa al liceo Massimo di Roma, lo stesso dove ha studiato Mario Draghi, laureata in scienze politiche alla Luiss nel 1982, è entrata in carriera diplomatica nel 1985, ricoprendo incarichi, tra gli altri, a Vienna e Bratislava. Nel 2004, anche in questo caso prima donna a ricoprire questo ruolo, viene nominata capo dell’Unità di crisi della Farnesina, gestendo, tra le varie emergenze, i rapimenti di italiani in Iraq e in Afghanistan e lo tsumani nel sudest asiatico.
Dal 2008 al 2012 è direttore generale per la Cooperazione allo sviluppo e poi dal 2013 al 2015 assume le funzioni di direttore generale per le Risorse e l’innovazione. Promossa ambasciatore di grado nel 2014, nel 2015 è stata capo di gabinetto dell’allora ministro degli Esteri Paolo Gentiloni. Dal 5 maggio 2016 era la prima donna segretario generale della Farnesina.
Negli anni il suo nome era più volte circolato come ministro degli Esteri e anche come capo del Dis. E venne preso in considerazione nella rosa dei candidati premier di Mattarella, insieme a quello dell’attuale Guardasigilli, Marta Cartabia. E adesso è stata scelta da Draghi per guidare il dipartimento delle Informazioni per la sicurezza. Lascia quindi la Farnesina, al suo posto andrà Ettore Sequi, attuale capo di gabinetto del ministro degli Esteri Luigi Di Maio.