Più di 110 mila ettari sono andati in fumo durante questa estate in Grecia. Il Paese si è trovato improvvisamente a fare i conti con il cambiamento climatico. Per gestire questi eventi estremi ma sempre più frequenti il primo ministro Kyriakos Mitsotakis ha deciso di nominare un ministro per la crisi climatica: una figura separata da quello dell’Ambiente che appare per la prima volta in Europa.
È Christos Stylianides, commissario europeo per gli aiuti umanitari e la gestione delle crisi dal 2014 al 2019 e coordinatore dell’Unione europea per la crisi dell’ebola in Africa occidentale, il nuovo ministro della Crisi climatica e della protezione civile per la Grecia. Si occuperà di gestire la lotta agli incendi, coordinare i soccorsi in caso di calamità e presiedere a tutte le politiche utili a combattere l’aumento delle temperature dovute al cambiamento climatico.
La Grecia è tra i paesi europei più colpiti dall’impatto del climate change. Gli incendi quest’estate sono tornati ad assediare Atene: maxi roghi che hanno messo in grande difficoltà, ancora una volta, il sistema di risposta nazionale e bruciato più di 116mila ettari di foreste sull’isola di Evia e nella parte meridionale del paese. I funzionari del governo hanno riconosciuto gli errori nella gestione delle risorse mentre combattevano gli incendi, ma hanno anche accusato il cambiamento climatico del costante peggioramento delle condizioni meteorologiche. Mitsotakis si è difeso in un discorso alla nazione definendo i roghi «la più grande catastrofe ecologica degli ultimi decenni» che si è abbattuta sul Paese.
Il nuovo ministro per la crisi climatica è una scelta sicuramente simbolica, ma non priva di sostanza. Stylianides dovrà ristrutturare la protezione civile greca, ma soprattutto si dovrà concentrare sulla prevenzione. Tra le sue prerogative ci sarà quella di preparare il paese ad affrontare l’impatto del cambiamento climatico in modo sistemico, considerando tutti gli aspetti più critici.«Le conseguenze del cambiamento climatico ci hanno superato e dobbiamo accelerare i grandi cambiamenti senza indugio – ha scritto Stylianides su Twitter -La prevenzione e la preparazione alle catastrofi sono l’arma più efficace che abbiamo».
Οι συνέπειες της κλιματικής αλλαγής μας έχουν ξεπεράσει και πρέπει να επιταχύνουμε τις μεγάλες αλλαγές χωρίς καθυστέρηση. Η πρόληψη και η ετοιμότητα απέναντι στις φυσικές καταστροφές είναι το πιο αποτελεσματικό όπλο που έχουμε (2/2).
— Χρήστος Στυλιανίδης – Christos Stylianides (@StylianidesEU) September 6, 2021