L’Ema ha dato il via libera: «Il vaccino AstraZeneca è sicuro ed efficace. I benefici sono superiori ai rischi. Escludiamo relazioni con i casi di trombosi», ha dichiarato la direttrice dell’Agenzia europea del farmaco, Emer Cooke. Il vaccino Astrazeneca può tornare a essere utilizzato in tutta Europa senza nessuna limitazione o pericolo. Dopo aver analizzato i dati sugli eventi avversi segnalati negli ultimi giorni da diversi Paesi europei, l’Agenzia europea per i medicinali ha confermato la sicurezza del vaccino anti Covid di Oxford.
Il verdetto dell’Ema era molto atteso dopo che all’inizio della settimana la Germania – e a seguire Italia, Francia, Spagna e diversi altri Stati europei – aveva deciso di sospendere la vaccinazione con AstraZeneca su raccomandazione delle autorità sanitarie nazionale dopo che erano emersi 7 casi gravi di trombosi tra donne giovani, 3 dei quali mortali, senza che venisse confermato un nesso di causalità con la somministrazione del farmaco.
Prima della Germania si erano mosse Danimarca, Norvegia e Islanda con la sospensione precauzionale per motivi analoghi. Sul fronte opposto il Regno Unito e il Belgio, che hanno continuato a somministrare il vaccino ritenendolo sicuro ed efficace. Solo nel Regno Unito circa 11 milioni di persone lo hanno già ricevuto e i casi di gravi reazioni avverse sono stati rarissimi e comunque in linea con quelli del vaccino di Pfizer-BioNTech.
Adesso i 16 Paesi europei che avevano scelto di sospendere l’utilizzo del farmaco ora potranno sbloccare le somministrazioni e provare a recuperare i rallentamenti provocati con lo stand by. Nel nostro Paese lo stop ad AstraZeneca ha lasciato indietro circa 200 mila italiani che lo stavano per ricevere. L’intenzione, trapelata due giorni fa da fonti di Palazzo Chigi, è di riassorbirli nel piano vaccinale nel giro di due settimane.