«Sappiamo che molti di voi sono a casa e che le pareti sembrano sempre più opprimenti. E allora… scoprite la Biblioteca Digitale Mondiale: si può avere accesso gratuito a migliaia di libri, documenti e foto provenienti da tanti Paesi e culture». Con queste parole, postate su Twitter, l’Unesco annuncia il libero accesso, a tutti coloro che stanno vivendo queste giornate chiusi in casa a seguito dell’emergenza coronavirus, alla sua World Digital Library.
We know many of you are home and the walls are closing in.
So… get to know the World Digital Library: free access to thousands of books, documents & photos from all countries and cultures.
Check it out here ➡️https://t.co/ePhdnUwfva#QuarantineLife #StaySafe #COVID19 pic.twitter.com/P5xZJ5PXUm
— UNESCO (@UNESCO) March 16, 2020
Un’occasione per conoscere la biblioteca digitale più grande al mondo. La World Digital Library, infatti, comprende un totale di 19.147 reperti storici provenienti da 193 Paesi nel mondo e disponibili in 7 lingue (arabo, cinese, francese, inglese, portoghese, russo e spagnolo). Si tratta, in particolar modo, di documenti storici e molto antichi, consultabili liberamente dal proprio computer di casa o dal proprio dispositivo mobile. Non è dunque la classica biblioteca dove cercare testi letteratura, ma piuttosto un archivio storico, composto da libri, manoscritti, mappe, giornali, riviste, stampe e fotografie, registrazioni sonore e film.
Come si legge direttamente sul sito gli obiettivi della World Digital Library sono quelli di promuovere la comprensione internazionale e interculturale, espandere il volume e la varietà dei contenuti culturali su internet, fornire risorse per educatori, studiosi e un pubblico generale, sviluppare capacità per ridurre il divario digitale all’interno e tra i Paesi. Un’occasione da non perdere per chi questi giorni non vuole sprecarli ma trasformarli in opportunità.