Un muro nero lungo tremila chilometri al confine con il Messico, fatto di pali d’acciaio appuntiti. È questa la barriera che ha in mente il presidente americano Donald Trump per combattere l’immigrazione illegale che arriva dal Sud America. Il piano potrebbe comportare una richiesta extra di fondi. L’intesa raggiunta a febbraio al Congresso per evitare un nuovo shutdown dell’amministrazione Usa, prevede 1,4 milioni di dollari per finanziare la barriera al confine con il Messico, molto meno dei 5,7 miliardi chiesti da Trump. Il presidente ha ribadito il suo impegno a costruire 400 miglia (644 chilometri) della nuova barriera entro il prossimo anno
Inizialmente il muro doveva essere costruito in cemento, ma ora il presidente ha cambiato idea. Il muro sarà una recinzione di pali d’acciaio dipinti di nero in modo da assorbire il calore d’estate e rendere il metallo troppo caldo per eventuali scalate. Anche l’idea di costruire le cime dei pali appuntite e non arrotondate dovrebbe servire a dissuadere i tentativi di attraversare illegalmente la frontiera. Sarebbero proprio queste le direttive, secondo il Washington Post, che il presidente avrebbe dato agli ingegneri militari e ai dirigenti della Sicurezza nazionale.