Musica, teatro, riscoperta della memoria, contaminazione dei linguaggi. Un laboratorio che parte da Firenze per proporre poi alcune esperienze artistiche a livello nazionale. Questi sono i temi della rassegna Site Dance, promossa per l’Estate fiorentina 2021 dalla Compagnia Simona Bucci (Compagnia degli istanti). L’iniziativa è alla seconda edizione e per gli amanti del bello e dell’arte rappresenta un’immersione coinvolgente fra i parchi, le ville, e i giardini di Firenze e Settignano, fra i luoghi della poesia e dell’arte che hanno ispirato i nostri maggiori poeti e artisti italiani e internazionali.
Insomma un vero e proprio viaggio sensoriale ed emotivo, ideato per far rivivere la memoria dei luoghi della città, il suo legame con la storia italiana, con la realizzazione di un site specific dedicato a Dante Alighieri. Durante la rassegna saranno sperimentati linguaggi multidisciplinari, spettacoli che si fondano sull’incontro tra la musica dal vivo e la coreografia, creazioni specifiche, prime nazionali e non solo. Parteciperanno all’iniziativa nomi di spicco della danza e della musica, che saranno accolti in cinque splendide location.
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Il primo evento si svolgerà domani, sabato 17 luglio, nel bellissimo scenario dell’anfiteatro della Limonaia di Villa Strozzi dove andrà in scena Dall’Antigone/estratto. Nella stessa serata seguiranno tre soli: Amabili Resti di e con Francoise Parlanti, Intimo Abitare di e con Anna Balducci, Studio senza titolo di e con Camilla Giani. La coreografia del primo spettacolo è stata realizzata da Roberto Lori, e si ispira alla tragedia di Sofocle e si sofferma principalmente sulla contrapposizione tra le sorelle Ismene e Antigone, la prima mite e rassegnata alle volontà del re Creonte, la seconda che incarna invece la supremazia della legge divina su quella terrena e sceglie la morte per amore di giustizia. Amabili Resti è un lavoro che indaga l’intimità di un ricordo: una lontana memoria rivive nella figura di una donna che si spinge alla ricerca dell’armonia e disarmonia, dell’ideale e dell’illusione. Sempre la memoria è il fulcro del terzo lavoro previsto nel programma della serata di apertura: Intimo Abitare. In questo testo frammenti di memoria affiorano, riemergono, si offrono a uno sguardo, a un ascolto, si aprono alla luce come tiepide finestre. La serata si chiuderà con Studio senza nome di Camilla Giani.
Il secondo appuntamento è con Il gatto con gli stivali, uno spettacolo per i bambini dai 3 agli 8 anni. Si svolgerà il 20 luglio presso l’Arena di Villa Vogel, e sarà interpretato da Fabio Bacaloni, con la coreografia di Roberto Lori. Con leggerezza l’interprete racconterà ai bambini la storia del celebre personaggio della fiaba, le sue furbe avventure, con una piccola e insolita novità, una fragilità nascosta: la paura per i topi.
La creazione site specific di Simona Bucci si ispirerà direttamente alla lirica di Dante O dolci rime che parlando andate. Si svolgerà in sequenza in tre parchi cittadini: il 20 luglio alle ore 19 presso Villa Vogel, il 21 Luglio alle ore 18,30 presso il Parco di Villa Bardini e infine il 31 agosto alle ore 18 presso il Parco del Museo Stibbert. Le performance saranno interpretate da Luca Campanella, Isabella Giustina, Francoise Parlanti, che nella doppia veste di coautori e danzatori si porranno in stretta relazione con la scenografia naturale e con la suggestione dei luoghi per la realizzazione della parte coreutica.
Nel mese d’agosto la rassegna si svolgerà all’insegna del connubio tra danza e musica dal vivo. Sempre all’Anfiteatro della Limonaia di Villa Strozzi andrà in scena il 20 agosto la performance Tra sacro e profano. Qui Daniele di Bonaventura, celebre bandoneonista che ha suonato al cospetto del capo dello Stato Sergio Mattarella il 25 aprile 2021 al Quirinale, accompagnerà con la sua musica la danza di Roberto Lori con una partitura fra evocazione e fisicità, dove l’antico e inconfondibile suono del bandoneon incontra la danza libera dei nostri giorni.
Infine, nel Giardino della Casa del popolo di Settignano il 21 agosto andrà in scena la prima nazionale dello spettacolo Site che si avvale delle coreografie di Anna Balducci, Roberto Lori, Francoise Parlanti e la musica dal vivo di Jacopo Andreini, che è una figura eclettica del panorama artistico italiano (polistrumentista, compositore, improvvisatore, ingegnere del suono, produttore e giornalista musicale). Site, creato appositamente per la rassegna, scaturisce dall’incontro tra i danzatori e il musicista fiorentino. Insomma una vera e propria immersione sensoriale nell’arte, nella natura, nel linguaggio segreto che attraverso la contaminazione dei linguaggi sa evocare.