È già scattata la “grande corsa” all’albero di Natale. Come tradizione, sono infatti le feste di fine anno il momento in cui case editrici e discografiche registrano il fatturato più alto. Un libro o un disco rappresenta un regalo utile, nobile e sempre gradito (anche perché facile da riciclare). Se gli editori riempiono gli scaffali delle librerie con le ultime creazioni dei propri autori, la discografia confeziona alcune appetibili strenne per collezionisti, approfittando delle vendite di vinili in crescita che rispondono ad una sete per i classici mai sopita. Perché se ai vertici delle hit parade troviamo giovani rapper, trapper e indie pop, chi fa veramente incassare è l’archivio, sono i “nonnetti” del rock. Vengono così proposte ristampe di vecchi dischi i quali, detto per inciso, dovrebbero essere sempre a disposizione dell’acquirente così come accade con i libri e i film.
Per le prossime feste natalizie, in un negozio di dischi (reale o virtuale che sia), accanto ai lavori di Alessandra Amoroso o di Elodie, troverete nuove pubblicazioni dei Beatles, Doors, John Coltrane, Pink Floyd, David Crosby, Metallica, Rem. Un regno delle meraviglie che vi consentirà di regalare, o di regalarvi, stimoli bizzarri, vecchi e nuovi sogni, suggestioni esotiche, sofisticate poesie sonore, ricordi, scoperte, eccitanti evocazioni, ritmi e suoni di qualsiasi latitudine. In più, in questa maggiore considerazione del catalogo, molte case discografiche hanno cominciato a capire l’importanza dell’oggetto disco e di quello che lo accompagna, proponendo cofanetti il cui valore va ben oltre quello di un semplice disco, nei quali si raccontano spesso le intere storie di un gruppo o di un genere, con inediti, curiosità, eccellenti libretti illustrativi. La musica popolare, finalmente, riceve il trattamento, anzi la cura e l’attenzione che merita. Il disco, generalmente mortificato da un consumo indiscriminato, frettoloso, commerciale, potrebbe riguadagnare la sua dignità di veicolo culturale.
RISTAMPE. Proviamo a orientarci in questo intricato panorama. E non mancano opere di grande valore. A cominciare dai Beatles dei quali il 15 ottobre verrà ristampato Let It Be, l’album dell’addio che raggiunse la vetta delle classifiche nel 1970. Il cofanetto comprende 5CD (o 4 LP + 1 EP) + 1Blu-ray con libro rilegato di 105 pagine. L’album è stato completamente remixato e contiene versioni inedite di Let It Be, Don’t Let Me Down e For You Blue. I Rolling Stones rispondono celebrando il quarantennale di Tattoo You con una versione deluxe del disco che, quando uscì nel 1981, raggiunse i primi posti delle classifiche di Stati Uniti (dove è diventato quadruplo platino), Canada, Australia e gran parte dell’Europa. Questa nuova versione, disponibile in vari formati e deluxe edition, include nove brani inediti.
Due ore di musica annuncia il cofanetto di L.A. Woman: 50th Anniversary Deluxe Edition, riedizione dello storico album dei Doors. Comprende 3CD o 1LP e include la nuova rimasterizzazione dell’album originale dello storico ingegnere del suono della band Bruce Botnick, due dischi di outtake in studio inedite e il mix stereo dell’album originale su vinile 180 grammi, più un libro. Dal canto loro i Pink Floyd si affidano alle nuove tecnologie per ristampare l’iconico A Momentary Lapse of Reason: l’album sarà disponibile su vinile, CD, DVD, Blu-Ray e in digitale con mix Stereo e 5.1. In aggiunta, per la prima volta, sarà presentato in 360 Reality Audio, una nuova esperienza musicale immersiva che replica in modo molto simile il campo sonoro onnidirezionale delle performance live, utilizzando le tecnologie 360 Spatial Sound.
Andrew Lloyd Webber & Tim Rice brindano al mezzo secolo di Jesus Christ Superstar, disco che ha venduto più di 7 milioni di copie in tutto il mondo, con un 3-CD Celebration Box Set contenente materiale esclusivo e un book di 100 pagine con interviste a Lloyd Webber e Rice, scritti di fan speciali come Nile Rodgers e Matt Berry, replica del lyric-book originale del 1970 e memorabilia dalla collezione personale di Tim Rice. Saranno disponibili anche una versione 2CD Digipak e 2LP con rimasterizzazione half-speed. Un altro album storico viene ristampato in occasione del suo cinquantennale, è If I Could Only Remember My Name del “combattente” David Crosby. Per l’occasione il disco raddoppia inserendo la rimasterizzazione dai nastri analogici originali, accompagnati da un bonus disc con una dozzina di tracce inedite, outtake e versioni alternative. Sarà disponibile dal 15 ottobre. Lo stesso giorno, la nuova versione rimasterizzata dell’album originale sarà pubblicata su vinile 180 grammi.
A 45 anni dalla sua pubblicazione, esce la nuova versione dell’album La Torre di Babele, uno dei più grandi successi discografici e artistici di Edoardo Bennato, forse il disco più iconico della sua carriera, in una speciale edizione celebrativa con la rimasterizzazione dei nastri originali e con 16 brani live. Più giovane di quindici anni Matto come un gatto di Gino Paoli che celebra il trentennale con la pubblicazione di una versione rimasterizzata. Stessa età per il Black Album dei Metallica, che la band heavy metal statunitense festeggia con due uscite: Black Album Remastered, disponibile in molteplici formati tra cui LP in doppio vinile 180 grammi, CD, digitale e Limited Edition Deluxe Box Set (contenente l’album rimasterizzato su 180G 2LP, un picture disc, tre LP live, 14 CD (contenenti rough mix, demo, interviste, spettacoli dal vivo), 6 DVD (contenenti outtakes, dietro le quinte, video ufficiali, spettacoli dal vivo), un libro con copertina rigida di 120 pagine, quattro laminati del tour, tre litografie, tre plettri per chitarra, una tracolla per il pass dei Metallica, una cartella con fogli di testo e una scheda per il download. L’altra proposta è The Metallica Blacklist, che si può definire un album tributo: per la prima volta, più di 50 artisti, che abbracciano una gamma incredibilmente vasta di generi, generazioni, culture, continenti e altro ancora, hanno dato un’interpretazione unica del loro pezzo preferito del Black Album.
Ne compie venticinque, di anni, New Adventures in Hi-Fi, decimo album registrato in studio dai Rem, che festeggiano l’occasione con una ristampa speciale in uscita il 29 ottobre. L’edizione in due CD + un BluRay è ricca di bonus, una vera riscoperta di un tesoro che comprende l’album in una nuova rimasterizzazione, 13 B-side e rarità, un film inedito di 64 minuti (proiettato in cinque città nel 1996, per promuovere la pubblicazione del nuovo album), e un EPK inedito di 30 minuti. In più, il BluRay contiene New Adventures in Hi-Fi in una versione Hi-Res / 5.1 Surround Sound audio, più cinque video restaurati in HD. E ancora: in un libro rilegato di 52 pagine ci sono foto d’archivio – molte delle quali inedite –, nuove note di copertina del giornalista Mark Blackwell e contributi di tutti e quattro i membri della band, nonché di Patti Smith, Thom Yorke e del produttore Scott Litt. Per celebrare il XXV anniversario di Spice, l’album di debutto della band femminile Spice Girls più venduto di tutti i tempi, il 29 ottobre verranno pubblicare una Expanded Deluxe Edition in doppio CD, un Vinile Picture Zoetrope, cinque Vinili Colorati Limited Edition, e la relativa versione digitale.
Scendiamo di quindici anni per celebrare il decimo anniversario dell’emblematico settimo album in studio dei Black Keys, ovvero quel El Camino che li fece conoscere in tutto il mondo. El Camino (10th Anniversary Deluxe Edition) sarà disponibile in molti formati inclusi la Super Deluxe Edition di 5 LP o 4 CD, con una versione rimasterizzata dell’album originale, una versione inedita Live in Portland, registrata durante il concerto, una sessione BBC Radio 1 con Zane Lowe del 2012, una sessione Electro-Vox nel 2011, un book fotografico, un poster edizione limitata, una litografia e un profumo per ambienti al “profumo di macchina nuova”.
Nella lista da dare a Babbo Natale per i prossimi regali ci si potrà mettere anche Kid A Mnesia, ovvero la ristampa in formato congiunto di due dei migliori album dei Radiohead, quelli della cosiddetta “svolta elettronica” della band di Oxford. Si tratta di Kid A e Amesiac, usciti rispettivamente nel 2000 e nel 2001 ma ideati e registrati contemporaneamente. Nel pacchetto anche un terzo LP, denominato Kid Amnesiae, che conterrà materiale mai pubblicato tra cui Follow Me Around e If You Say The Word. Attesi per il 5 novembre.
ARCHIVI. La cessione di alcuni artisti dei diritti d’uso dei propri archivi all’industria discografica consente di mettere sul mercato moltissimo materiale inedito, che prima era rintracciabile solo su bootleg. Con il titolo The Neil Young Official Bootleg Series — Carnegie Hall 1970, viene resa disponibile la registrazione dello show del 4 dicembre 1970, la prima volta in assoluto che Neil Young saliva sul palco della Carnegie Hall. La generosa scaletta del concerto copre una delle più amate ere dell’artista, con versioni essenziali dei brani Everybody Knows This Is Nowhere, Down By the River, Helpless, Sugar Mountain e After the Goldrush. Neil Young suona inoltre le commoventi canzoni Bad Fog of Loneliness, Old Man e See the Sky About to Rain prima che fossero registrate e pubblicate.
Di Joni Mitchell viene invece pubblicata la registrazione realizzata da Jimi Hendrix di un concerto della cantautrice canadese della quale si erano perse le tracce. Più di 50 anni dopo, le “heaven words” nominate da Hendrix saranno pubblicate il 29 ottobre come parte del Joni Mitchell Archives Vol. 2: The Reprise Years (1968-1971). Joni Mitchell, ripensando a quella notte, racconta: «Sono arrivati e mi hanno detto: “Jimi Hendrix è qui, ed è alla porta d’ingresso”. Sono andata ad incontrarlo. Aveva una grande scatola. Mi disse: “Il mio nome è Jimi Hendrix. Sono con la tua stessa etichetta. Reprise Records”. Siamo stati ingaggiati più o meno nello stesso periodo. Poi aggiunse: “Mi piacerebbe registrare il tuo show, ti dispiace?”. Io risposi: “No, assolutamente”. Aveva un grande registratore a bobina aperta nella scatola».
Nick Cave & The Bad Seeds hanno annunciato B-Sides & Rarities Part II, il seguito di B-Sides & Rarities del 2005, in uscita il 22 ottobre in doppio vinile, doppio CD, doppio CD deluxe e su tutte le piattaforme digitali. B-Sides & Rarities Part I and Part II verranno anche pubblicati insieme in un Box Set in edizione limitata di sette vinili che include 83 brani e un libretto di materiale esclusivo. John Mellencamp Cougar sorprende con un album dal vivo tratto dai concerti del Good Samaritan Tour, registrato durante una serie di show atipici dell’estate 2000. Doppia uscita discografica per gli Steely Dan: Northeast Corridor: Steely Dan Live!, primo disco dal vivo degli Steely Dan in ventincinque anni, e una versione “live” di The Nightfly, l’esordio solista di Donald Fagen del 1982. Per il 19 novembre è annunciato il live album Oasis Knebworth 1996, che celebra il XXV anniversario del leggendario live dei fratelli Liam e Noel Gallagher a Knebworth Park che si tenne il 10 e l’11 agosto del ‘96. Andrea Bocelli pubblica, a distanza di dieci anni dall’evento, One Night in Central Park, il concerto davanti a 70mila fan che ha siglato il successo globale del tenore pop toscano.
Tra le pubblicazioni più attese c’è sicuramente A Love Supreme: Live In Seattle, un’autentica rivelazione di straordinaria importanza storica emersa dopo quasi sei decenni, una registrazione privata di una rara performance dal vivo in un club del massimo capolavoro di John Coltrane. L’album fotografa il momento in cui Coltrane stava espandendo il suo storico quartetto (il cosiddetto Classic Quartet) con l’aggiunta di un secondo sassofonista (Pharoah Sanders) e di un secondo contrabbassista (Donald Raphael Garrett) per catapultarsi nell’ultima fase del suo percorso musicale, tanto intenso quanto improntato alla spiritualità. In uscita il 22 ottobre.
RACCOLTE. Molte anche le raccolte, il “meglio di”, “greatest hits”, “best of”, che tentano di sintetizzare e raccontare la carriera di protagonisti della evoluzione della musica rock e pop. Un tuffo nell’era punk con Sex Pistols 76/77, con più di 80 alternate version di tracce incise tra il 1976 ed il 1977, brani in embrione che avrebbero poi preso forma definitiva nel leggendario album Never Mind The Bollocks. Il boxset di 4 CD include inoltre 8 versioni inedite e 30 tracce disponibili per la prima volta digitalmente. I Simply Red rivisitano molti dei loro classici con la pubblicazione di Simply Red Remixed Vol. 1 (1985-2000). Con 22 brani, i 2CD o la raccolta digitale regalano sette remix inediti.
Più colossali le proposte di Mark Knopfler che raccoglie 6 CD nel box set Studio album 1997-2007. Lontano dal record dei Van der Graaf Generator che nel cofanetto The Charisma Years di album ne inseriscono ben 17 più 3 Blue Ray.
INEDITI. Per molte star della musica, il periodo del lockdown è stato produttivo e creativo. Se alcuni hanno spulciato nei propri cassetti, altri hanno ritrovato l’amore per la scrittura o hanno sperimentato le possibilità offerte dalla tecnologia. Il 22 ottobre, ad esempio, sarà pubblicato The Lockdown Sessions, l’album di Elton John che raccoglie le canzoni registrate a distanza, negli ultimi 18 mesi, in collaborazione con vari artisti del panorama musicale mondiale. Nel marzo 2020, dopo la sospensione del Farewell Yellow Brick Road Tour a causa della pandemia, Elton ha iniziato a lavorare a diversi progetti con artisti che aveva conosciuto durante il suo show Rocket Hour su Apple Music. Così è nato il disco che vede la partecipazione di Dua Lipa, Nicki Minaj, Gorillaz, Miley Cyrus, Eddie Vedder, Stevie Wonder, Stevie Nicks e tanti altri.
Lady Gaga è invece tornata a duettare con il novantenne Tony Bennett per registrare Love For Sale, che sarà l’ultimo disco della carriera dell’anziano e malato crooner. Nel frattempo, la regina del pop ridà alle stampe Dawn of Chromatica, nuova versione, arricchita con inedite collaborazioni e remix, del disco pubblicato lo scorso anno.
Si è invece riconnesso con la sua musa della scrittura sir Rod Stewart, componendo nove delle dodici canzoni inserite in The Tears of Hercules, suo trentunesimo album in studio. Il lockdown sembra aver fatto ritrovare la vena creativa anche a Carmen Consoli. A sei anni dal suo ultimo album in studio, la “cantantessa” torna a 47 anni con Volevo fare la rockstar. In copertina quella Carmen bambina che sognava di «fare la rockstar, il tavolo della cucina era un palco perfetto, volevo fare la musica è scuotere su e giù la testa, imbracciando una chitarra vera». Un disco narrativo e fortemente attuale, con uno sguardo critico ma anche romantico sulla società e sull’uomo, di racconto e cronaca, e quelle musiche, marchio di fabbrica di Carmen, rivestite di arrangiamenti che esulano dal contesto puramente pop e rock, sfociando anche nella miglior canzone d’autore. In linea con lo scozzese e l’artista etnea, anche il Blasco nazionale: Siamo qui è il titolo dell’album che Vasco Rossi farà uscire il 12 novembre prossimo. Anticipato dalla ballad Una canzone d’amore buttata via, il disco – secondo quanto rivelato dallo stesso Blasco – conterrà dieci canzoni. Un ritorno alla creazione dopo sette anni di solo concerti dettato dalla pausa “live” alla quale è stato costretto dalla forzata clausura.
Voluta, invece, l’assenza dai palcoscenici dei Coldplay, che compensano con un nuovo disco. La band di Chris Martyn ha annunciato che non farà tour finché non sarà possibile affrontarli senza provocare danni all’ambiente, rintanandosi in studio per registrare le 12 canzoni di Music Of The Spheres, nono album, annunciato su Instagram come una sorta di viaggio cosmico animato attraverso i pianeti dell’universo, la cui uscita è prevista per il 15 ottobre.
The Bridge è il titolo del nuovo album di Sting, in uscita il 19 novembre. Un “ponte” tra l’era pre-Covid e quella nuova della rinascita con inediti che riassumono gli stili e i generi differenti esplorati dal cantautore inglese nella sua carriera. Altro ritorno quello dei Duran Duran che il 22 ottobre fanno uscire il loro quindicesimo album in studio Future Past. Lindsey Buckingham, rappresenta davvero una rinascita per l’ex cantante-chitarrista dei Fleetwood Mac dopo essere stato “cacciato” dalla band, un infarto e il lockdown. La settima avventura solista di Lindsey Buckingham arriva dopo quattro anni di fermo trascorsi tra litigi con gli ex compagni d’avventura e letti di ospedali per salvare il cuore e le corde vocali. «Fleetwood Mac era la grande macchina. Posso ancora andare avanti con la piccola macchina», sfida adesso.
Piuttosto che di rinascita, per gli Abba e la “divina” Diana Ross si dovrebbe invece parlare di “resurrezione”. Entrambi tornano sul mercato nella stessa data, il 5 novembre. La band svedese con Voyage, a quarant’anni dall’addio alle scene, l’eterna principessa della disco e del soul che ha infiammato le discoteche nel pieno degli anni Settanta si fa portatrice di un messaggio musicale potente e inclusivo, di amore e solidarietà, attraverso Thank You, che arriva a distanza di 15 anni dal suo ultimo lavoro in studio. L’ex Supremes, oggi settantasettenne, ha collaborato interamente alle 13 canzoni contenute insieme a cantautori e produttori pluripremiati che hanno regalato all’intero progetto un suono organico e moderno, a tratti retrò, con inserti soul, R&B, rare groove e dance. Il tutto registrato nel suo studio di casa. «Questa raccolta di canzoni è il mio regalo per i miei fan con immenso affetto», ha affermato la cantante attraverso una nota stampa.
Regali in alcuni casi molto costosi, ma i cui contenuti giustificano la spesa. Album che hanno fatto o faranno storia. Che continueranno ad essere ascoltati e copiati dalle future generazioni. Non saponette da usare e gettare via appena consumate.