Per partecipare agli eventi affollati anche i vaccinati dovranno fare il tampone. A partire da Capodanno. Per le feste nelle abitazioni private non ci saranno nuove norme ma soltanto raccomandazioni per evitare di far stare troppe persone nello stesso luogo. Si discuterà di questo (e non solo) durante la cabina di regia che si terrà giovedì 23 dicembre, proprio a ridosso delle festività natalizie.
La risalita dei casi Covid, oltre alla diffusione variante della variante Omicron, spingerà il governo a nuove forme di restrizioni: il tampone sarà obbligatorio anche per chi è vaccinato per partecipare agli eventi , alle feste, per andare nei luoghi affollati come cinema e teatri. Al momento, si tratta solo di una ipotesi che verrà «valutata sulla base degli ultimi dati aggiornati». Tutto dipende dalla nuova indagine delle autorità sanitarie sulla variante Omicron.
Il provvedimento del governo potrebbe entrare in vigore il 27 dicembre in modo da imporre la nuove regole in vista degli appuntamenti di fine anno. L’obiettivo è impedire che persone potenzialmente contagiose (primi fra tutti gli asintomatici) vadano in giro. E quindi il test servirà per entrare nelle discoteche, ai veglioni nei locali pubblici e anche agli eventi di piazza che saranno comunque con ingressi contingentati.
L’ipotesi più probabile è che il tampone sia indispensabile per entrare allo stadio e per assistere a tutti gli eventi sportivi. Si discuterà l’opportunità di allargare quest’obbligo a cinema e teatri. È escluso che si richieda il tampone per andare al ristorante ma è quasi scontato che sarà invece obbligatorio per partecipare alle feste e alle cene nei locali pubblici.