• Cookie Policy
  • Chi siamo
lunedì, Agosto 15, 2022
  • Login
Pickline
  • Italia
  • Politica
  • Economia
  • Green Economy
  • Mondo
  • Cultura
    • Libri
    • Musica
    • TV Play
    • Cinema
  • Tech
  • Sport
  • Salute
No Result
View All Result
  • Italia
  • Politica
  • Economia
  • Green Economy
  • Mondo
  • Cultura
    • Libri
    • Musica
    • TV Play
    • Cinema
  • Tech
  • Sport
  • Salute
No Result
View All Result
Pickline
No Result
View All Result

Dl Sostegni bis, dallo smart working al mutuo prima casa: ecco le novità

Un nuovo giro di aiuti a fondo perduto a imprese e famiglie colpite dall’emergenza Covid. Il criterio resta sempre lo stesso: il calo del fatturato

Redazione di Redazione
Maggio 5, 2021
in Economia
Tempo di lettura: 3 mins read
A A
Dl Sostegni bis, dallo smart working al mutuo prima casa: ecco le novità

Gli aiuti a fondo perduto a imprese e famiglie maggiormente colpite dell’emergenza Covid non finiscono. Il governo Draghi prepara un nuovo Decreto Sostegni: si va dalla disciplina dello smart working di «emergenza» allo sconto Imu per chi ha subito i maggiori danni in termini di fatturato, alla proroga del blocco degli sfratti per morosità. Il decreto Sostegni bis dovrebbe essere pronto e portato in Consiglio dei ministri entro la fine della settimana.

Sono 14 i miliardi previsti per i ristori. I commi 5-14 del primo articolo della bozza introducono il binario alternativo. «Si prevede la possibilità di considerare un diverso periodo temporale di riferimento ai fini del calcolo del calo delle fatture e dei corrispettivi medie mensili». Il nuovo periodo di riferimento per calcolare le perdite va dal primo aprile 2020 al 31 marzo 2021 rispetto al periodo primo aprile 2019-31 marzo 2020. Il calo del fatturato medio mensile che permetterà di accedere agli aiuti è sempre lo stesso: almeno il 30%. Più alti sono i ricavi, minori saranno gli aiuti. In tutto sono cinque le fasce su cui calibrare la perdita del 30%, le stesse dei decreti precedenti. Le partite Iva e le imprese che hanno ricavi fino a 100mila euro riceveranno un aiuto pari al 60% di quanto perso. Così, a salire, fino alle attività con ricavi tra 5 e 10 milioni: avranno un aiuto pari al 20% di quanto andato in fumo.

LEGGI ANCHE: Chi ha pagato di più la crisi Covid

L’altra opzione è il binario già attivo, quindi il calcolo dell’aiuto mettendo a confronto il fatturato medio mensile del 2020 rispetto a quello medio mensile del 2019. Anche qui, come già previsto, bisognerà aver registrato una perdita di almeno il 30% per accedere agli aiuti. Le partite Iva potranno ricevere i soldi a fondo perduto o in alternativa un credito d’imposta senza presentare una nuova domanda. Gli importi restano gli stessi: calibrati sulle cinque fasce, andranno da un minimo di mille euro per le persone fisiche e di 2mila euro per gli altri soggetti a un massimo di 150mila euro. Sarà l’Agenzia delle Entrate, già in possesso dei dati delle attività, a erogare il bonifico direttamente sul conto corrente del titolare.

La disciplina semplificata «emergenziale» per il ricorso allo smart working verrà prorogata fino alla fine di settembre. I datori di lavoro privati potranno così continuare a utilizzare il lavoro da remoto, con decisione unilaterale, senza dover ricorrere agli accordi individuali con i lavoratori, una misura adottata in chiave di prevenzione possibili contagi da Covid nei luoghi di lavoro. Lo slittamento è contenuto nella bozza del decreto Sostegni bis, dopo che già con il decreto Riaperture (n. 52 dello scorso 22 aprile), era stata spostata in avanti – da fine aprile a fine luglio – la scadenza della disciplina semplificata.

Tra le misure del dl Sostegni bis c’è anche il via libera a una nuova proroga per il blocco degli sfratti per morosità o pignoramento dell’immobile. Restano però escluse le procedure di esecuzione di rilascio degli immobili adottate prima della pandemia. Mentre per i giovani under 36 che decidono di acquistare la loro prima casa c’è l’opportunità di beneficiare dell’esenzione dell’imposta di registro, di quelle ipotecaria e di quella catastale. L’esenzione non si applica in caso di acquisto di Abitazioni signorili (A1), ville (A8) e Castelli (A9).

C’è poi lo stop al pagamento della prima rata dell’Imu per le attività che hanno subito un calo del fatturato del 30% rispetto al 2019. L’esenzione dell’imposta vale per gli immobili i cui proprietari siano anche gestori dell’attività. Il pagamento dell’Irap da parte delle imprese viene invece rinviato al 30 settembre. Quanto a bar e ristoranti, viene prorogata dal 30 giugno al 31 dicembre l’esenzione della tassa sull’occupazione del suolo pubblico. Non ci sarà poi il pagamento del canone Rai per gli alberghi e i locali pubblici che hanno dovuto chiudere.

Ci sarà poi un fondo di 10 milioni di euro per il 2021 per garantire ai lavoratori separati e divorziati in difficoltà a causa della pandemia di versare l’assegno di mantenimento. Il fondo viene istituito per consentire l’erogazione di contributi che consentano di pagare una parte o l’intero assegno fino a un massimo di 800 euro al mese.

Tags: Covid-19Dl Sostegni bisFamiglieGoverno DraghiImpreseRistoriSmart working
Share251Tweet157Share44ShareSendSend
Articolo precedente

Turismo, Draghi: «Da metà di maggio il pass per viaggi in Italia»

Articolo successivo

Non solo Luana, nel 2021 in Italia sono morte sul lavoro due persone al giorno

Altri Articoli

Prezzo uguale, ma meno prodotto: attenzione alla shrinkflation
Economia

Prezzo uguale, ma meno prodotto: attenzione alla shrinkflation

Giugno 14, 2022
Caro benzina, il rapporto della Finanza: prezzi gonfiati in un caso su due
Economia

Caro benzina, il rapporto della Finanza: prezzi gonfiati in un caso su due

Giugno 12, 2022
Italia divisa tra salario minimo e reddito di cittadinanza
Economia

Italia divisa tra salario minimo e reddito di cittadinanza

Giugno 7, 2022
Articolo successivo
Non solo Luana, nel 2021 morte sul lavoro due persone al giorno

Non solo Luana, nel 2021 in Italia sono morte sul lavoro due persone al giorno

  • Italia
  • Politica
  • Economia
  • Green Economy
  • Mondo
  • Cultura
  • Libri
  • Musica
  • TV Play
  • Cinema
  • Tech
  • Sport
  • Salute

© 2021 Casa editrice: MAURFIX S.r.l.
P. IVA 02713310833 - ROC n. 31556 - ISSN 2611-528X
PICKLINE è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma n. 89 del 22/05/2018
Fondatore e Direttore Editoriale: Maurizio Andreanò
Direttore Responsabile: Gianluca Santisi
Mail: redazione@pickline.it

No Result
View All Result
  • Italia
  • Politica
  • Economia
  • Mondo
  • Cultura
  • Libri
  • Musica
  • TV Play
  • Cinema
  • Tech
  • Sport
  • Salute

© 2021 Casa editrice: MAURFIX S.r.l.
P. IVA 02713310833 - ROC n. 31556 - ISSN 2611-528X
PICKLINE è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma n. 89 del 22/05/2018
Fondatore e Direttore Editoriale: Maurizio Andreanò
Direttore Responsabile: Gianluca Santisi
Mail: redazione@pickline.it

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In