«Basta i bla, bla, bla dei leader politici. Vogliamo giustizia climatico e la vogliamo ora». Era il discorso più atteso e Greta Thunberg non ha deluso i 400 giovani che l’ascoltavano nell’anfiteatro costruito all’interno della Fiera di Milano dove è stata inaugurata la prima giornata di “Youth4Climate: Driving Ambition”. Nel suo intervento, Greta Thunberg ha criticato i leader mondiali per la loro inattività nella lotta al cambiamento climatico, sostenendo che le politiche avviate finora a livello globale per raggiungere la cosiddetta “neutralità carbonica” siano insufficienti.
«Dicono i politici che vogliono ascoltare le nostre soluzioni, le nostre idee ma fanno finta. La scienza però non mente e il 2021 sarà l’anno con le maggiori emissioni di CO2. Continuano a sfruttare i giacimenti di petrolio. Sono senza vergogna». Ad ascoltare Greta, c’erano il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e c’era soprattutto Alok Sharma, presidente della Cop26 a Glaasgow.
#Youth4Climate è pronta a partire. Con @GretaThunberg e #Cingolani a @Milano pic.twitter.com/O5FonHy5Vv
— Ministero della Transizione Ecologica (@MiTE_IT) September 28, 2021
Greta Thunberg, che adesso ha 18 anni, si è fatta conoscere in tutto il mondo per aver dato inizio alle manifestazioni studentesche chiamate Fridays For Future, organizzate per chiedere ai governi politiche e azioni più incisive per contrastare il cambiamento climatico e il riscaldamento globale. «Quando si parla di cambiamento climatico la prima cosa che viene in mente è la parola lavoro, green job – ha spiegato Greta – Sì, il cambiamento climatico è anche un’opportunità. Ma negli ultimi 30 anni, i nostri leader politici hanno fatto solo promesse e un sacco di bla bla bla. Hanno tradito la nostra generazione».
La Youth4Climate, la conferenza dei giovani sul clima, è stata organizzata dal governo italiano come evento introduttivo alla Pre-Cop26. Quest’ultima è la riunione dei ministri dell’Ambiente in preparazione della Cop26, la conferenza annuale dell’Onu sul clima, in programma a Glasgow in Scozia dal 31 ottobre al 12 novembre. Youth4Climate durerà tre giorni, da martedì 28 settembre a giovedì 30. Quattrocento giovani, due per ciascuno dei 197 Paesi dell’Onu, discuteranno con esperti su tutti gli aspetti della crisi climatica. L’Italia sarà rappresentata da Federica Gasbarro e Daniele Guadagnolo. La Youth4Climate giovedì mattina si sovrapporrà alla Pre-Cop26, che inizierà quel giorno sempre al Mico di Milano. I 400 giovani presenteranno le loro proposte all’inaugurazione della Pre-Cop, alla presenza di Sergio Mattarella e Mario Draghi, e con la partecipazione da remoto di Boris Johnson e Antonio Guterres. La Pre-Cop26 continuerà fino a sabato 2 ottobre, con la partecipazione di una cinquantina di ministri dell’Ambiente. Questi devono preparare l’aggiornamento degli impegni di decarbonizzazione dei singoli stati nell’ambito dell’Accordo di Parigi, impegni che saranno poi adottati formalmente a Glasgow.