Al primo posto delle lingue più studiate al mondo c’è sempre l’inglese. E non è una novità neanche che lo spagnolo e il cinese siano sul podio. A destare invece stupore è che l’italiano abbia superato il francese e si collochi al quarto posto della classifica. A spiegare i risultati della classifica 2018 stilata da Ethnologue, pubblicazione cartacea ed elettronica del SIL International, ci pensa Il Sole 24 Ore: «Una classifica ormai consolidata dal 2014-2015, quando lo studio dell’italiano ha registrato un boom, passando da 1,7 milioni di studenti (2013-2014) a più di 2 milioni il biennio dopo. L’italiano è sempre al quarto posto per l’anno accademico 2016/17, con 2.145.093 studenti raggiunti in 115 paesi tramite gli Istituti Italiani di Cultura».
Nell’Unione europea per il 97,3% degli alunni delle scuole secondarie e in 18 paesi del continente l’inglese è parte integrante dei programmi scolastici. Sempre secondo il rapporto della Commissione Europea del 2017, il francese è al secondo posto come lingua straniera studiata dal 33,8% degli alunni, seguita dal tedesco, seconda lingua straniera scelta dal 23,1% degli studenti europei, poi lo spagnolo (13,6%), il russo (2,7%) e l’italiano (1,1%). In Italia, invece, dietro all’inglese le lingue straniere più studiate risultano essere il francese (72,3%), lo spagnolo (18,8%) e il tedesco (8,7%).
Per quanto riguarda la lingua parlata al primo posto della classifica per numero di parlanti c’è l’inglese, utilizzato da un miliardo 190 milioni di persone, il 17% della popolazione mondiale. Al secondo il cinese mandarino parlato da un miliardo 107 milioni di individui, il 15,8% della popolazione del pianeta. Al terzo posto arriva l’hindi-urdu, lingua parlata da 697,4 milioni di persone. L’italiano è invece al 21° posto della classifica, con oltre 67 milioni di parlanti.