Prosegue il cammino verso il ritorno alla normalità in Israele, Paese record al mondo per la velocità e l’efficienza della campagna vaccinale, che ha portato alla totale immunizzazione di oltre il 54% della popolazione. Il governo ha revocato la maggior parte delle restrizioni e riaperto le scuole. E da oggi non è più obbligatorio indossare la mascherina all’aperto.
L’obbligo rimane per gli spazi al chiuso. Per il Commissario per la lotta al virus Nachman Ash «la grande sfida» sarà garantire che le mascherine siano utilizzate in spazi chiusi. «Spero – ha sottolineato – che possiamo contare sul fatto che ognuno tenga un mascherina in tasca e la usi quando serve». La mascherina andrà comunque utilizzata nei luoghi chiusi, compresa la scuola, e in occasione di grandi raduni.
Il risultato è frutto della massiccia campagna vaccinale portata avanti nel Paese negli scorsi mesi. Finora, secondo il monitoraggio di Haaretz dei dati del ministero della Salute, 5.341.887 israeliani su hanno ricevuto almeno una dose del vaccino Covid. E quasi il 54% dei suoi 9,3 milioni di cittadini ha ricevuto entrambe le dosi del vaccino Pfizer/BioNTech. Ma considerando anche chi è guarito dall’infezione si arriva al 70% circa di immunizzati. Mancano all’appello circa un milione di persone sopra i 16 anni che non hanno ancora ricevuto un’iniezione.
La ripartenza è già cominciata in Israele. Già da diverse settimane, inoltre, è stato introdotto il pass che permette ai cittadini immuni di accedere a ristoranti, stadi e luoghi del tempo libero. Dal prossimo 23 maggio, secondo quanto annunciato dal ministero della salute, i turisti vaccinati provenienti da tutto il mondo potranno entrare nel Paese. Sarà però necessario sottoporsi a un test molecolare prima della partenza e presentare la prova della vaccinazione. L’accesso, almeno all’inizio, non sarà per tutti i vaccinati, e sarà consentito soltanto ai gruppi, più facili da monitorare. Il governo sta anche pensando a una quota massima di ingressi giornalieri, utile a testare il sistema per poi decidere successivamente su un’eventuale apertura totale.