Al via l’esame di maturità in tutta Italia che quest’anno coinvolge oltre 540mila studenti. Il secondo dell’era Covid. E, come già successo l’anno scorso, si tratterà di un esame “riadattato” in funzione delle norme anti-Covid. L’esame non prevede prove scritte come in passato, ma solo un maxi colloquio di circa un’ora che parte dall’elaborato che gli studenti hanno preparato sulla base di un argomento assegnato dal consiglio di classe. Sarà in presenza, con obbligo di mascherina (chirurgica) e distanziamento.
L’esame vero e proprio sarà praticamente identico all’anno scorso: dura circa un’ora ed è diviso in quattro parti. Nella prima gli studenti esporranno un «elaborato», cioè una specie di tesina, su un tema assegnato loro dal consiglio di classe a partire dalle materie che il ministero definisce «caratterizzanti» di ciascun istituto: quindi greco e latino per il liceo classico, matematica e fisica per lo scientifico, e così via. Nella seconda parte invece si esaminerà un testo fra quelli studiati nelle ore di letteratura italiana durante l’anno, nella terza parte si parlerà di un «materiale» – un testo, una foto o altro – scelto dalla commissione che tocchi più materie, e infine gli studenti dovranno parlare della propria esperienza nei Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO), cioè la vecchia “alternanza scuola-lavoro”.
Il colloquio sarà quindi valutato con un punteggio da 0 a 40, mentre i voti e le attività extra-didattiche degli anni precedenti daranno un massimo di 60 punti: il punteggio più alto rimarrà quindi 100/100, sarà possibile ottenere la lode. Una delle novità è il curriculum dello studente, di cui si terrà nel colloquio. Il testo deve comprendere il percorso scolastico ma anche le attività effettuate in altri ambiti, come sport, volontariato e attività culturali. Nel curriculum possono essere inserite certificazioni linguistiche, attività extrascolastiche e qualsiasi altro documento ritenuto utile. Il curriculum può essere compilato in formato digitale, attraverso la pagina web dedicata predisposta dal ministero dell’Istruzione. Al termine dell’esame, il curriculum sarà allegato al diploma e messo a disposizione degli studenti all’interno della piattaforma.
Il colloquio si terrà in presenza, ma sono previste deroghe per le persone «degenti in luoghi di cura od ospedali, detenuti o comunque impossibilitati a lasciare il proprio domicilio nel periodo dell’esame», scrive il ministero, magari perché in quarantena. Queste persone potranno infatti sostenere l’esame «in videoconferenza». Sono previsti 2 metri di distanza fra candidato e commissione, un solo accompagnatore per ogni studente, l’utilizzo di una mascherina chirurgica. Molte regioni hanno aperto le vaccinazioni per i maturandi, ulteriore provvedimento per garantire lo svolgimento della maturità in sicurezza, ma per la partecipazione all’esame il vaccino non è obbligatorio.
«Anche in quest’anno così difficile siamo arrivati al momento dell’Esame. È un momento importante, perché è un momento di passaggi». Così il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, si è rivolto agli studenti che faranno la Maturità 2021. «È il momento in cui farete l’esame, ma dovete anche fare un esame a voi stessi, per capire cosa avete imparato, cosa avete fatto, ma anche come vi siete trasformati, come siete cambiati in questi cinque anni. Fatelo con tutta l’attenzione che richiede un momento di così grande rilievo nella vita. Ma fatelo anche con la gioia di andare in una nuova fase. Fatelo facendo un sorriso a tutti i vostri compagni, ai vostri insegnanti e pensando che comincia veramente una nuova pagina. Forza ragazze, forza ragazzi!».