Niente casco obbligatorio, niente assicurazione o targa. Le nuove regole sulla circolazione dei monopattini escludono quelle misure ventilate nei mesi scorsi che tanto avevano preoccupato gli utenti e i costruttori di questi dispositivi a due ruote. Il Senato ha approvato in via definitiva la conversione in legge del cosiddetto decreto Infrastrutture, che tra le altre cose prevede alcune modifiche al Codice della strada per l’utilizzo dei monopattini elettrici.
Per quanto riguarda i monopattini elettrici, stabilisce che la velocità massima dei mezzi sia ridotta da 25 a 20 chilometri orari, mentre mantiene il limite precedentemente fissato di 6 chilometri orari nelle aree pedonali. Viene inoltre introdotto, a partire dal 1° luglio del 2022, l’obbligo di dotazione di «indicatori luminosi di svolta e di freno su entrambe le ruote»: tutti i monopattini dovranno cioè essere dotati di frecce e stop, oltre alle luci già necessarie, e quelli già in circolazione dovranno essere adeguati alle nuove norme entro il 1° gennaio del 2024.
Nel decreto viene introdotto il divieto di sosta sui marciapiedi, salvo che nelle aree appositamente adibite dai comuni. Per quanto riguarda i monopattini a noleggio, introduce l’obbligo di scattare una fotografia, per dimostrare che siano stati parcheggiati correttamente (è una funzione già prevista dalla maggior parte dei servizi di noleggio). Si specifica anche che i monopattini non possono circolare sui marciapiedi, dove possono soltanto essere accompagnati a mano, e si sottolinea il divieto di circolazione contromano, «salvo che nelle strade con doppio senso ciclabile».
Resta il principio generale introdotto dalla legge 160/2019: i monopattini sono equiparati ai velocipedi e quindi soggetti a tutte le relative regole, se compatibili. Possono essere guidati dai 14 anni in su e il decreto prevede l’obbligo di indossare un casco protettivo soltanto per i minorenni.
L’eccezione più importante riguarda gli ambiti di circolazione: fuori dai centri abitati i monopattini possono circolare solo sulle piste ciclabili. Inoltre, possono essere guidati solo da chi ha almeno 14 anni e i minorenni devono indossare il casco. Col buio obbligo di giubbino riflettente, luce bianca o gialla anteriore e rossa posteriore. Il testo specifica tuttavia che «da mezz’ora dopo il tramonto, durante tutto il periodo dell’oscurità» il conducente debba circolare indossando un giubbotto catarifrangente o «bretelle retro riflettenti ad alta visibilità».
Per il momento le discussioni sull’estensione dell’obbligo del casco per tutti i conducenti sono state rimandate, così come quelle sull’obbligo di avere un’assicurazione di responsabilità civile per coprire eventuali danni provocati a terzi durante la circolazione.
Il decreto prevede inoltre che i monopattini con elementi non conformi a quelli indicati nel testo, come motore o regolatore di velocità truccati, vengano confiscati; introduce in questi casi una sanzione amministrativa dai 100 ai 400 euro.