Il consiglio si amministrazione della Consip è decaduto dopo le dimissioni della presidente, Barbara Luisi, e della consigliera, Luisa D’Arcano. Le dimissioni non sono state motivate ufficialmente, ma sono direttamente collegate all’istruttoria interna aperta in seguito alle denunce di sessismo fatte da alcune dipendenti contro l’amministratore delegato Marco Mizzau.
La storia comincia qualche settimana fa, quando su un blog compare la lettera anonima di una dirigente. Accusa Mizzau di aver chiesto a lei e ad altre donne di andare a fare il caffè «perché tu sei donna e sai come prepararlo». Alcuni testimoni hanno riferito di una riunione alla presenza di 7 direttrici e manager in cui Mizzau avrebbe detto: «Non posso sottostare all’operato di una dirigente che prende decisioni in base al suo ciclo mestruale». La denuncia fa partire un’inchiesta interna. E da lì il caso esplode.
Il Fatto Quotidiano ha scritto che all’interno di Consip era stata avviata un’istruttoria in cui erano state verbalizzate le testimonianze di 15 persone. Tale istruttoria stava arrivando a una conclusione quando le dimissioni della presidente e della consigliera hanno fatto decadere l’intero consiglio di amministrazione e dunque anche Mizzau. In una nuova lettera anonima si esprime soddisfazione per come la vicenda si è conclusa: «Ce l’abbiamo fatta!».
Nel frattempo Mizzau, in Consip dallo scorso giugno, ha respinto tutte le accuse: «Io ho sempre pensato e detto pubblicamente che le donne hanno una marcia in più e lo credo fermamente: se penso alla mia famiglia, sono io quello che cucina, figurarsi se faccio fare il caffè alle segretarie, lo preparo io a tutti, ho la macchinetta in ufficio». E ancora: «Per me parlano i fatti e trovo assurdo che tutto arrivi da un blog che pubblica cose anonime, ricevo da giorni messaggi di solidarietà, dalle lavoratrici soprattutto, non capisco queste accuse». Ora Mizzau dovrà occuparsi dell’ordinaria amministrazione, fino a quando il ministero dell’Economia e delle Finanze non nominerà un nuovo consiglio di amministrazione.