La data tanto attesa è arrivata. Anche se non c’è ancora il via libera dell’Agenzia europea del farmaco (Ema) le vaccinazioni in Europa contro il coronavirus partiranno il 27 dicembre. Lo ha annunciato la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen: «È il momento dell’Europa. Il 27, 28 e 29 dicembre inizierà la vaccinazione in tutta l’Ue. Proteggiamo i nostri cittadini. Noi siamo più forti insieme».
It’s Europe’s moment.
On 27, 28 and 29 December vaccination will start across the EU.
We protect our citizens together. We are #StrongerTogether#EUvaccinationdays pic.twitter.com/6VxDumysBL
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) December 17, 2020
L’avvio della campagna di vaccinazione è comunque condizionata dal via libera al vaccino Pfizer-Biontech da parte dell’Agenzia europea del farmaco (e in Italia da parte dell’Aifa), atteso dalla seduta straordinaria del 21 dicembre. «Il 27 dicembre sarà un bel giorno per l’Italia e per l’Europa – è il commento del ministro della Salute, Roberto Speranza – Serve ancora prudenza e il percorso non sarà breve. Ma con l’inizio delle vaccinazioni finalmente siamo sulla strada giusta».
Se tutte le procedure saranno completate favorevolmente nelle date previste, hanno ribadito stamattina sia Speranza che il commissario straordinario Domenico Arcuri, anche l’Italia partirà con le prime vaccinazioni al personale sanitario il 27 dicembre. Le campagne di massa di vaccinazione partiranno invece a gennaio. Arcuri invierà alle Regioni una sorta di ‘libretto delle istruzioni’ per il vaccino entro la settimana con tutte le indicazioni per la procedura di somministrazione. Verranno consegnate il 90% delle richieste di dosi avanzata dalle Regioni e questo perché è stato stimato che non si vaccinerà il 100% del personale sanitario previsto.
La prima fornitura sarà di 1.833.975 di dosi, mentre la seconda di 2.507.700 dosi. Sarà la Lombardia a ricevere la maggior quantità di dosi del vaccino anti-Covid: 304.955. Seguono Emilia Romagna (183.138 dosi), Lazio (179.818), Piemonte (170.995), Veneto (164.278) e Campania (135.890). In coda la Valle d’Aosta con 3.334 dosi.