Migliaia di ombrelli colorati. «Modena non si lega» si legge sui cartelloni. Cori intonano la canzone antifascista «Bella ciao». Il popolo delle “sardine” ha risposto in massa anche a Modena nel giorno dell’appuntamento elettorale di Matteo Salvini. Dopo aver riempito piazza Maggiore a Bologna, ha affollato anche Piazza Grande a Modena: secondo le stime i partecipanti erano circa 7mila nonostante la pioggia battente.
La partecipazione a #modenanonsilega è davvero impressionante pic.twitter.com/mTOYefq2Dj
— Pietro Raffa (@pietroraffa) November 18, 2019
Jamal Hussein, studente universitario tra i promotori della manifestazione, ha dedicato la piazza a Liliana Segre: «In Emilia non abbocchiamo. Eravamo dei perfetti sconosciuti e guardate cosa siamo riusciti ad organizzare». Ripetendo il successo ottenuto a Bologna dove 12.000 persone hanno affollato piazza Maggiore in concomitanza con la presenza di Matteo Salvini in città per il lancio ufficiale al Paladozza della candidatura di Lucia Borgonzoni alle regionali in Emilia Romagna. A distanza di tre giorni le “sardine” hanno fatto il bis in occasione del ritorno del leader leghista. L’annunciata presenza delle sardine ha tenuto impegnata non poco la macchina organizzativa del segretario del Carroccio che, originariamente, doveva parlare in centro, ma ha cambiato programma preferendo un luogo al chiuso. Di segno opposto il cambiamento di location delle “sardine” che, dalla piccola piazza Mazzini, hanno spostato l’iniziativa in quella principale di Modena a seguito delle numerose adesioni annunciate sui social.
Settemila persone di tutte le età, ma soprattutto giovani e molte famiglie, che manifestano in modo composto contro quelle che definiscono «le politiche di odio e razzismo» di Salvini e ribadiscono il loro «no» al governo della Lega in Emilia-Romagna e al «populismo di destra». Gridano «Modena non si Lega» e cantano «Bella Ciao» nonostante la pioggia battente.
Sotto la pioggia battente guardate quante sono le #sardine in Piazza Grande a Modena !!! pic.twitter.com/49iXHtHSjc
— Stefano Bonaccini (@sbonaccini) November 18, 2019
«Sotto la pioggia battente guardate quante sono le sardine in Piazza Grande a Modena !!!», scrive su Twitter il governatore uscente Stefano Bonaccini (Pd) che a proposito del movimento delle “sardine” aveva detto che «c’è bisogno di gente che non si rassegni a vittoria di Salvini».
«Nemmeno Modena abbocca alla propaganda della Lega. E ‘il capitano’ fugge davanti alle sardine che stanno tutte strette. Libere. Grazie Modena», scrive su Facebook Anna Ascani, viceministra all’Istruzione. E ancora il segretario del Pd Nicola Zingaretti: «Grandi! Anche a Modena una piazza piena di Sardine, evviva!». «Modena. Piovono sardine», twitta Paolo Gentiloni, commissario Ue. «Grazie Modena», commenta il Ministro della salute Roberto Speranza.
Grandi! Anche a #Modena una piazza piena di #Sardine, evviva! 👏❤️ #Modenanonsilega pic.twitter.com/kiVlR0BEAz
— Nicola Zingaretti (@nzingaretti) November 18, 2019
#Modena. Piovono sardine pic.twitter.com/4Q48AXP9Nx
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) November 18, 2019
«Io vedo che c’è gente contro ma in democrazia ci sta tutto. Io oggi ho passato la mia giornata incontrando aziende, agricoltori, operai. E poi c’è chi manifesta contro ma è il bello della democrazia. Basta che chi manifesta contro non istighi alla violenza e non minacci di morte, perché non ho ancora sentito le scuse di nessuno»: è la risposta di Salvini.