«Se dopo Pasqua, tra dieci giorni, la situazione sanitaria in tante città italiane sarà tornata tranquilla e sotto controllo, secondo voi sarà giusto riaprire bar, ristoranti, scuole, palestre, teatri, centri sportivi e tutte le attività che possano essere riavviate in sicurezza? Secondo me sì». Matteo Salvini insiste sulla necessità di rivedere la decisione presa dal governo Draghi, ma non ancora messa nero su bianco in un provvedimento legislativo, di sospendere la zona gialla in tutta Italia fino alla fine del mese di aprile.
Oggi è il 27 marzo.
Se dopo Pasqua, fra dieci giorni, la situazione sanitaria in tante città italiane sarà tornata…Pubblicato da Matteo Salvini su Sabato 27 marzo 2021
Già ieri il leader della Lega aveva definito «impensabile» tenere chiusa l’Italia «anche per tutto il mese di aprile». Facendo appello «al buonsenso che contraddistingue Draghi» e «soprattutto» ai «dati medici e scientifici», il leader della Lega aveva chiesto al premier che dal 7 aprile si riaprissero (in sicurezza) le attività chiuse e si ritorni alla vita a partire da ristoranti, teatri, palestre, cinema, bar, oratori, negozi. Quello che serve, ora, aggiunge in un post pubblicato su Facebook «è correre con vaccini e terapie domiciliari, e appena possibile riaprire in sicurezza. Il “sostegno” più utile e importante, è tornare al lavoro».
Il post contiene quindi una nuova critica nemmeno troppo velata al premier Draghi, che con il decreto Sostegno per le attività economiche in difficoltà ha promesso pagamenti rapidi a partire dall’8 aprile ponendo sul piatto 11 miliardi di euro. Ma per Salvini, evidentemente, tutto questo non è sufficiente. Quanto alla sospensione della zona gialla fino alla fine di aprile, occorre in ogni caso sottolineare come ieri Draghi abbia chiuso la sua conferenza stampa affermando: «Faremo un decreto sulla base dei dati disponibili oggi. Non escludo cambiamenti in corso: la situazione è così complessa che va monitorata giorno per giorno, settimana per settimana». La partita, quindi, è destinata a rimanere aperta.