Finisce un’era: Valentino Rossi ha corso la sua ultima gara in MotoGP. L’ultima corsa di Valentino Rossi, finisce con un decimo posto al circuito di Valencia davanti a 70mila tifosi tutti impazziti solo per lui. Dopo 25 anni di carriera, 9 titoli mondiali (7 in 500/MotoGp, uno in 125, uno in 250), 371 corse, 115 Gp vinti (89 in top class), un ruolo fondamentale in pista e fuori, dove è stato uno dei più grandi «divulgatori» della disciplina, il Dottore corre una buonissima gara e a 42 anni saluta per sempre il Motomondiale che lo ha visto protagonista fin dal 1996.
Dopo il traguardo viene circondato dagli altri piloti. Vogliono scortarlo, per un giro ancora. È il tributo a Valentino Rossi, mentre nel suo box, insieme alla fidanzata piangono meccanici e tecnici. I tifosi presenti al circuito Ricardo Tormo s’alzano in piedi per un lunghissimo applauso. Bandiere, fumogeni, petardi. Le moto che sgasano. Valentino saluta il pubblico, entra in pit lane. Quelli della Suzuki gli hanno preparato un altro mini-traguardo, con sopra scritto: “Grazie per lo spettacolo!”.
Intanto, sullo schermo degli organizzatori del motomondiale scorrono i saluti da tutto il mondo: Tom Cruise, Lewis Hamilton, Roger Federer, Andrea Pirlo, Max Verstappen e altri ancora. La festa è appena cominciata. «Ero preoccupato per questo weekend, invece ho ricevuto tante sorprese e alla fine ci siamo divertiti — ha raccontato Rossi —.È stato un addio nel mio stile, abbiamo bevuto, saltato… E comunque non dimentichiamo che ho fatto una bella gara e sono arrivato decimo, questa è la cosa che mi ha fatto godere di più. Sono fiero di essere andato forte oggi: stamane mi sono svegliato pensando solo ad andare forte e non che stavo smettendo. Ero ispirato, e mi piace avere lasciato così. Adesso potrò dire che all’ultima gara ho fatto decimo, mica ultimo. Questa me la rivendo almeno per un cinque-sei anni…». Smettere insomma, dice ridendosela, «era una scusa per fare casino. Mi sono divertito molto. Magari smetto anche l’anno prossimo…».
Valentino Rossi debutta nel motomondiale nel 1996, in sella a una Aprilia RS 125 R del team AGV. Il 18 agosto, a Brno, in Repubblica Ceca, vince la prima gara (dopo aver conquistato la pole position). È il primo trionfo: ne seguiranno altri 114, su un totale di 432 gare Il 5 agosto, all’età di 42 anni, con una conferenza stampa, ha annunciato il ritiro dalla MotoGp. Una storia difficile da chiudere. Non solo per i 25 anni di vittorie e i 9 titoli mondiali, ma per il talento, la leggerezza e il rischio.