Dopo il congelamento degli aumenti delle tariffe autostradali, un’altra buona notizia per i consumatori. Le bollette dell’energia, a partire dal primo gennaio e per i primi tre mesi del 2020, costeranno il 5,4% in meno, mentre quelle del gas subiranno un leggero aumento dello 0,8%. Sono i dati comunicati dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambienta (Arera) che prevede per una famiglia-tipo un risparmio di 125 euro in 12 mesi, tra il 1° aprile 2019 e il 31 marzo 2020, rispetto alle tariffe del 2018.
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Secondo l’Arera, l’effetto per la ‘famiglia tipo’, al lordo delle tasse, nel periodo compreso tra il primo aprile 2019 e il 31 marzo 2020, sarà di 544,2 euro, in calo del 2,9% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° aprile 2018 – 31 marzo 2019), corrispondente a un risparmio di circa 16 euro/anno. Nello stesso periodo, la spesa per la bolletta gas sarà di circa 1.040 euro, con una variazione del -9,5% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente, corrispondente ad un risparmio di circa 109 euro/anno. Rispetto all’anno scorrevole, quindi, il risparmio complessivo per la famiglia tipo per elettricità e gas è di circa 125 euro/anno.
Con il primo aggiornamento valido per il nuovo anno, prosegue Arera, viene poi completata la riforma delle tariffe domestiche, eliminando il gradino che ancora era presente nella struttura dei soli oneri generali di sistema. La riforma delle tariffe domestiche, in un percorso di gradualità, è stata definita dall’Autorità in attuazione del decreto legislativo n.102/14 e aveva già eliminato la progressività dalle tariffe dei servizi di rete (trasmissione e distribuzione), nel rispetto degli obiettivi di sostenibilità ambientale e di allineamento della struttura delle tariffe ai costi del servizio.