Niente sospensione delle multe agli over 50 non vaccinati. Almeno, per ora. Il governo Meloni ha depositato il proprio pacchetto di emendamenti al dl aiuti ter in discussione in commissione speciale alla Camera. Si tratta di 4 proposte di modifica che vanno dalle accise sul carburante ai mutui per la casa per i giovani under 36. Nel pacchetto non è incluso l’emendamento annunciato dal governo riguardante il congelamento delle multe per chi non è in regola con gli adempimenti vaccinali. Secondo fonte parlamentari, però, non è escluso che la sospensione non rientri in un provvedimento successivo, magari specifico sulla materia.
Nonostante i proclami del nuovo governo, però, si è deciso di tralasciare l’emendamento che doveva congelare le multe per gli over 50 non vaccinati. Questo è accaduto nonostante sia arrivato persino l’ok alla proposta di modifica da parte del Mef. Allo stato attuale, dunque, si tratta di una vera e propria presa in giro da parte del nuovo esecutivo verso quei milioni di italiani che si vedranno ancora recapitate le lettere di sanzione volute dal governo Draghi.
Sono poco meno di due milioni gli over 50 che tra aprile e agosto di quest’anno hanno ricevuto le comunicazioni di avvio del procedimento sanzionatorio (il cui acronimo è Caps) da parete del ministero della Salute, tramite l’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Come riporta Il Corriere della Sera, di questo esercito di renitenti (il termine per mettersi in regola con la vaccinazione primaria costituita da due dosi e con il richiamo era il 15 giugno), il 30% ha avuto una rettifica nei dati e quindi l’interruzione del procedimento. Dunque, al momento, le multe si aggirano intorno al milione e 375 mila. A queste, poi, si devono aggiungere altri 13 lotti rimanenti da circa 45-50mila Caps l’uno, il cui invio è cominciato questa settimana. Si tratta, quindi, di ulteriori 560 mila comunicazioni circa che, se alleggerite di una percentuale di annullamenti pari a quella precedente, potrebbero scendere a circa 530 mila avvisi, portando il numero dei potenziali inadempienti a 2 milioni e mezzo, che in termini di multe, secondo il calcolo dell’Agenzia Entrate-Riscossione, dovrebbero attestarsi a circa 1 milione e 900 mila.
A premere perché le sanzioni di 100 euro per gli over 50 che non risultavano in regola con gli obblighi vaccinali anti-Covid (compresi quanti non hanno ancora effettuato la terza dose) è la Lega. Ma il 27 ottobre scorso, Luca Ciriani, neoministro meloniano per i rapporti con il Parlamento, aveva confermato che qualsiasi provvedimento del governo sarebbe stato verso un rinvio della scadenza delle multe e non verso una cancellazione. Il rinvio, che stando alle parole del ministro sembrava essere dovuto a «problemi tecnici», doveva essere inserito in un emendamento al decreto Aiuti ter. Cosa che non è avvenuta.